Zaporizhzhia, l’attacco ucraino al bunker russo
Immagini dell’offensiva ucraina che ha varcato il fiume Dnepr nel sud, non lontano da Zaporizhzhia, creando una testa di ponte nelle linee russe. Il filmato è stato registrato dalla bodycam di uno dei soldati di Kiev: si tratta di commandos della brigata Azov,, la forrmazione nota per le idee di estrema destra. Sono equipaggiati con kalashnikov modificati, dotati di lanciagranate e silenziatore. Il loro compito sembra essere quello di aprire la strada all’assalto delle altre truppe e si vede un elicottero che copre dall’alto l’operazione. Si muovono sparando tra boschi e prati, fino a circondare una postazione sotterranea russa: la colpiscono con un razzo prima di ispezionarla, prendere l’arma di un soldato nemico ucciso, e proseguire nell’attacco.
Di Gianluca Di Feo