Vittorio Brumotti aggredito a Los Angeles mentre era in vacanza: «Calci e pugni e poi mi hanno infilato una pistola in bocca»
di Redazione Spettacoli
Già avvezzo a questo genere di episodi in Italia durante i suoi servizi su Striscia, il conduttore confessa: «Ma non avevo mai subito una violenza simile»
Momenti di terrore quelli vissuti da Vittorio Brumotti, la fidanzata Annachiara Zoppas e due loro amici sabato a Los Angeles, dove erano in vacanza. Il conduttore di Paperissima Sprint e inviato di Striscia , spesso aggredito sul lavoro, è stato rapinato nella cittadina californiana, in pieno giorno.
Il racconto dell’aggressione
«Mi hanno dato il calcio di una pistola in testa e mi sono svegliato per terra con un’altra pistola infilata in bocca, è stato un momento terribile», racconta Brumotti. «Sono qui in vacanza con Annachiara. Stavo girando dei video con la bici sulla Pacific, la via principale della costa, e in lontananza vedo due ragazzi che si stanno picchiando. Decido di allontanarmi, di cambiare strada, ma poco dopo mi accorgo che ci sono quattro persone che mi seguono in bici» ha aggiunto. Poi, in un attimo, l’aggressione: «Mentre cerco di allontanare un mio amico e Annachiara mi colpiscono in testa con il calcio di una pistola, mi buttano per terra, mi riempiono di calci e pugni, mi mettono un’altra pistola in bocca e mi levano l’orologio e lo zaino. Poi si girano verso Annachiara: io cerco di reagire, ma ero mezzo svenuto. Loro a quel punto decidono di scappare, lanciano via una delle pistole, che poi trovo io. Per fortuna, nel giro di poco tempo, interviene la polizia con diverse pattuglie e addirittura un elicottero. Annachiara era terrorizzata, ma è ok. Evidentemente mi stavano “marcando” da tempo: erano quattro ragazzi di colore, di circa 20 anni. Io sono un po’ abituato alle aggressioni, ma quello che è successo oggi è sicuramente il record di violenza che abbia mai subito», conclude
14 agosto 2022 (modifica il 14 agosto 2022 | 21:22)
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