Ucraina

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken assicura al ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba l’invio di armi ed aiuti per sostenere la guerra. Oggi potrebbe cadere l’ultimo “diaframma” per l’adesione della Svezia alla Nato: il partito socialdemocratico dovrebbe votare l’intenzione. Mosca prospetta la “reazione politica” escludendo però “il dispiegamento delle forze nucleari russe nella regione baltica”.  Al vertice dell’Allenza di Berlino la Turchia apre all’adesione dei due Paesi nordici criticando però “l’appoggio ai terroristi kurdi del Pkk”. Intanto, “l’Ucraina può vincere”, secondo il vicesegretario della Nato Geoana. Kiev sostiene che a Mariupol i russi hanno lanciato bombe al fosforo contro l’acciaieria Azovstal. Il mediatore russo Medinsky esclude la mediazione perché i soldati intrappolati “sono criminali di guerra”. E la vittoria dell’Ucraina all’Eurovision si carica di significati e messaggi politici, con Zelensky che promette: “Faremo di tutto per ospitare la manifestazione a Mariupol l’anno prossimo”. Il cantante della band si dice pronto a tornare e combattere.

Guerra Ucraina – Russia, oltre la diretta: cosa c’è da sapere oggi

Tutto sul conflitto | Sentieri di guerra | Newsletter

17:12 Media GB: tre britannici all’interno di Azovstal

Secondo il Daily Express, che cita un altro ex soldato che si era unito alla cosiddetta Brigata internazionale Donetsk, all’interno dell’acciaieria Azovstal di Mariupol ci sono almeno tre combattenti britannici. Sono ex militari con precedente esperienza di combattimento in Afghanistan, due nella fanteria e uno come medico, che starebbe aiutando a curare i feriti nell’impianto.

17:05 Medvedev: “Non ci interessa se il G7 non riconosce i nuovi confini”

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram scrive che la Russia non è preoccupata della possibilità di un non riconoscimento da parte del G7 dei confini russi, se includeranno i territori occupati dell’Ucraina. “Mettiamola così: il nostro paese non si cura del mancato riconoscimento da parte del G7 dei nuovi confini. Quello che conta è il reale desiderio delle persone che vivono lì”.

16:57 Bloomberg: per la Nato la Russia diventerà “minaccia diretta”

La Nato potrebbe definire la Russia non più “partner”, come era dal 2010, ma “minaccia diretta” nel documento strategico che sarà approvato dagli Alleati nel vertice di Madrid, a giugno. Lo riporta Bloomberg citando un fonte dell’Alleanza. Gli alleati manterrebbero comunque aperta la possibilità di rilanciare le relazioni se il comportamento di Mosca cambiasse.

16:45 Il presidente finlandese: “Putin calmo quando gli ho annunciato il nostro sì alla Nato”

Il presidente della Repubblica Finlandese Sauli Niinisto racconta alla Cnn  il dialogo con Vladimir Putin in cui ha informato il presidente russo della decisione di aderire alla Nato: “La sorpresa è stata che l’ha presa con tanta calma e freddezza. Ma nella politica di sicurezza, specialmente parlando con la Russia, devi tenere a mente che quello che Putin ha detto non significa che non bisogna stare in allerta”.

16:32 Mediatore russo: “No al negoziato Azov, sono criminali di guerra”

I combattenti del battaglione Azov non possono essere oggetto di “negoziati politici”: è la posizione di Vladimir Medinsky, capo della delegazione russa ai colloqui con Kiev. Secondo la Tass il mediatore ha utilizzato l’appellativo di “criminali di guerra” nei confronti del battaglione ucraino che resiste all’interno dell’acciaieria di Mariupol. 

Militari nei sotterranei di Azovstal

Militari nei sotterranei di Azovstal (reuters)

16:18 Moglie soldato Azov: “Perse le speranze, pronti alla battaglia finale”

“Hanno perso le speranze e si preparano alla battaglia finale” i soldati asserragliati nell’acciaieria Azovstal di Mariupol: lo dichiara, in una conferenza stampa Kateryna, moglie di un militare del Reggimento Azov, citata dai media ucraini. “Difficilmente salgono in superficie, il più delle volte restano seduti nei bunker. Sono pessimisti, perché non c’è quasi speranza di salvezza. Si stanno preparando per l’ultima battaglia perché non credono in una soluzione diplomatica”.

16:16 Autorità Kharkiv: “Russi spinti verso il confine”

Il governatore dell’Amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov, dichiara che le forze armate ucraine nella regione di Kharkiv stanno spingendo l’esercito russo verso il confine.


16:06 Presidente Finlandia: “Mosca dimostra di poter attaccare un Paese indipendente”

“Il 24 febbraio la Russia ha mostrato di essere pronta ad attaccare un paese indipendente”: così il presidente della Finlandia Sauli Niinisto alla Cnn in merito alla richiesta di adesione alla Nato.

15:55 Di Maio: “Sui mercati globali è già guerra mondiale”

“Sui mercati globali è già guerra mondiale, sul tema dei prezzi e della sicurezza alimentare” dichiara il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che auspica “iniziative per abbassare i prezzi del grano” e ha ricordato che “i Paesi del Nord Africa stanno soffrendo”. “L’8 giugno alla Fao ci sarà un dialogo mediterraneo sulle nuove politiche Onu per abbassare il prezzo delle materie prime” ha aggiunto.

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Berlino

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Berlino (ansa)

15:49 Di Maio: “Serve controffensiva diplomatica europea”

“Il tema adesso e che siamo in una fase della guerra in cui serve a livello europeo una controffensiva diplomatica”: lo sostiene il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Mezz’ora in più su Rai 3, sottolineando che “l’Europa è la forza gentile a capo della diplomazia del mondo e deve essere quell’istituzione pronta ad allargare gli sforzi diplomatici. Non possiamo più pensare che per arrivare alla pace dobbiamo affidarci a singoli Paesi”.

15:39 Stoltenberg: “Sicurezza Svezia e Finlandia? Parliamone subito”

Non c’è bisogno di aspettare l’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato: il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg propone di “sedersi subito” con i due Paesi, e dare loro garanzie di sicurezza prima che sia finito l’iter per l’adesione.


15:33 Blinken: “Sì degli Usa all’ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato”

“Gli Usa sostengono fortemente l’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato, se volessero decidere di entrare. Rispetteremo qualsiasi decisione prenderanno”: lo dice il segretario di Stato americano Antony Blinken a Berlino.

Il segretario di Stato americano Antony Blinken a Berlino

Il segretario di Stato americano Antony Blinken a Berlino (afp)

15:23 Stoltenberg: “La Turchia non blocca adesione Finlandia e Svezia”

“La Turchia non sta tentando di bloccare l’adesione di Svezia e Finlandia alla Nato”. Lo assicura il segretario generale dell’Alleanza Jens Stoltenberg in video-collegamento con la conferenza stampa finale del summit dei ministri degli Esteri.

15.00 Stoltenberg: “L’Ucraina può vincere la guerra”

“La Russia non sta raggiungendo i suoi obiettivi e l’Ucraina può vincere questa guerra”, e “la Nato è più forte e unita di sempre”. Lo ha detto Jens Stoltenberg a Berlino in video per la conferenza finale della riunione dei ministri degli Esteri dei Paesi Nato. “Il dibattito è stato costruttivo”, ha aggiunto il segretario generale dell’Alleanza in un collegamento virtuale poichè non ha partecipato in presenza, in quanto affetto dal Covid.

Il segretario generale della Nato interviene in remoto poichè ha il Covid

Il segretario generale della Nato interviene in remoto poichè ha il Covid (reuters)

14.30 Nato, Finlandia: “Minaccia nucleare di Mosca molto seria”

“Non avremmo preso questa decisione se non avessimo pensato che avrebbe rafforzato la nostra sicurezza nazionale: pensiamo che sia la giusta decisione. La minaccia nucleare è molto seria, e non può essere isolata in una specifica regione se parliamo di armi nucleari”. Lo ha detto la premier finlandese Sanna Marin in conferenza stampa. La premier ha anche sottolineato che la decisione di entrare nella Nato, insieme alla Svezia, “influenzerà tutta la regione baltica e rafforzerà le capacità di tutti i paesi di difendersi e rafforzerà anche la Nato”.

14.15 In Ucraina aumentano gli ingressi e diminuisce l’esodo

Il flusso in ingresso in Ucraina attraverso il confine occidentale dopo il 9 maggio per il quinto giorno consecutivo ha superato il flusso in uscita e l’afflusso netto totale in Ucraina in questi giorni è stato di 31mila persone, un record dall’inizio della guerra. Lo riferisce Interfax Ukraine. Secondo il Servizio della Guardia di Frontiera di Stato, il 14 maggio più di 37.000 persone hanno lasciato l’Ucraina rispetto ai 34.000 del giorno prima, mentre il numero di arrivi nel Paese è stato di quasi 46.000 contro i 40.000 di sabato.


“Negli ultimi giorni c’è stato un aumento costante nel numero di persone rientrate in Ucraina. Quasi 46mila sono entrate nel Paese nelle ultime 24 ore,  oltre 42mila di loro ucraini”., fa sapere il servizio ucraino di frontiera citato da Ukrainska Pravda.

Profughi ucraini

Profughi ucraini  (agf)

13.55 Ucraina, blitz a Venezia: occupata la sede della Fondazione russa

“Contro gli imperi e contro le guerre. Costruiamo autoorganizzazione e reti di solidarietà dal basso”. Con questo slogan è stata occupata da alcuni manifestanti la sede della Venice V-A-C Zattere, Fondazione di arte contemporanea russa fondata da Leonid Mikhelson, oligarca legato al Cremlino, presidente del cda e maggiore azionista di Novatek, la seconda azienda di gas della Russia.Il palazzo, di proprietà dell’Autorità Portuale di Venezia, è stato dato in concessione alla Fondazione nel 2014, e negli anni ha ospitato varie mostre di stampo artistico. Almeno fino allo scoppio della guerra, dopo la quale l’edificio è stato chiuso.

13.45 Ucraina, “russi scrivono frasi della band Kalush su bombe sganciate ad Azovstal”

Gli ucraini accusano i russi di avere scritto su alcune bombe, presumibilmente destinate alla Azovstal, le parole pronunciate dalla band ucraina Kalush dopo la vittoria all’Eurovision proprio per salvare l’acciaieria di Mariupol sotto l’assedio dei russi. La denuncia arriva dal consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andriushenko che pubblica su Telegram alcune immagini, subito rilanciate dai media ucraini. “Questa è la reazione dell’esercito russo alla nostra vittoria all’Eurovision 2022”, scrive Andriushchenko, nel testo che accompagna le tre fotografie, in cui denuncia la propria “rabbia”.


Nelle foto, di cui è impossibile verificare l’autenticità né come sarebbero entrate in possesso degli ucraini, si vedono le bombe, non ancora sganciate, con delle scritte in inglese e in russo  con un pennarello nero. “Aiutate Mariupol, aiutate l’Azovstal, ora”, è scritto in inglese su un ordigno, ovvero le parole pronunciate dal frontman dei Kalush, Oleh Psjuk, alla fine dell’esibizione. Su tutte le bombe è riportata la data di ieri, ‘14.05’. Su un’altra bomba, secondo quanto riporta Ukrinform, appare la scritta in russo “Kalush, come hai chiesto. Su Azovstal”. Su altro ordigno, sempre in russo, si leggono la parola Eurovision 2022 e ‘Azov’.


 

13.24 Kiev: dall’inizio del conflitto morti 227 bambini

Sono 227 i bambini uccisi dall’inizio dll’invasione russa dell’Ucraina o oltre 420 sono rimasti feriti. Lo riferisce il servizio stampa della Procura generale su Telegram, riporta Interfax Ukraine. Si tratta di dati non definitivi perché il lavoro di ricognizione nei territori occupati e poi liberati è ancora in corso.


A seguito dei bombardamenti di città e villaggi ucraini da parte delle forze armate russe, sono state danneggiate 1.748


istituzioni educative, 144 delle quali completamente distrutte.

Un ragazzino ucraino ferito dai bombardamenti

Un ragazzino ucraino ferito dai bombardamenti (ansa)

12.45 Nato, Finlandia: siamo preparati alle reazioni russe

“Siamo preparati a diversi tipi di azioni russe, non ce le auguriamo, ma ci stiamo preparando da questa primavera. Quando guardiamo alla Russia, la vediamo molto diversa da come la vedevamo solo pochi mesi fa. Tutto è cambiato quando ha attaccato l’Ucraina e personalmente penso che non possiamo più fidarci del fatto che ci sarà un futuro pacifico vicino alla Russia da soli. Ed è per questo che stiamo prendendo questa decisione di aderire alla Nato, perchè non ci sia mai più la guerra in Finlandia”. Lo ha affermato la premier finlandese Sanna Marin in conferenza stampa.

12.20 Nato, l’annuncio ufficiale della Finlandia per l’adesione

La Finlandia chiederà di entrare nella Nato. Lo ha annunciato il presidente finlandese Sauli Niinisto, insieme alla premier Sanna Marin in conferenza stampa. “Abbiamo raggiunto oggi un’importante decisione, speriamo che il Parlamento confermi la decisione di fare domanda per l’adesione alla Nato nei prossimi giorni. In Finlandia abbiamo ancora davanti a noi un processo parlamentare ma ho fiducia che il Parlamento lo dibatterà con determinazione e responsabilità”. Lo ha affermato la premier finlandese Sanna Marin.

11.45 Kalush: dopo la vittoria ad Eurovision si torna a combattere in Ucraina

“Difficile dire cosa succederà ora, è la prima volta che vinciamo l’Eurovision. Abbiamo un permesso temporaneo per essere a Torino: domani dobbiamo essere di ritorno e come ogni ucraino siamo pronti a combattere, come possiamo e fino a quando possiamo”. Ha un retrogusto amaro per i Kalush la vittoria all’Eurovision Song Contest 2022. “Ogni successo in questo momento è pieno di significato per l’Ucraina. La nostra cultura è stata attaccata e siamo qui anche per dimostrare che invece è viva e ha il suo marchio distintivo”.


I Kalush lo hanno fatto anche rischiando l’esclusione, ieri sera, quando a fine esibizione hanno lanciato un appello per aiutare Mariupol (ritenuto poi dall’organizzazione ‘solo’ un messaggio umanitario). “La squalifica era un prezzo che non avrei esitato a pagare per far passare il mio messaggio – ha detto in conferenza stampa a notte fonda il cantante e leader del gruppo Oleh Psjuk -. La nostra gente è bloccata nell’acciaieria Azovstal e non possono uscire. Bisogna farli uscire e per farlo abbiamo bisogno di far circolare le informazioni, di fare pressione sui politici”. Per la loro vittoria si era speso anche il presidente Zelensky, che vorrebbe che ad ospitare la prossima edizione della manifestazione sia Mariupol. “Non abbiamo ancora avuto la possibilità di parlare con lui, ma come sapete è impegnato in cose ben più importanti. Sicuramente saremo felice di ospitare l’ESC nella nuova, felice e integrata Ucraina”.

Anche Zelensky in campo per l’Eurovision: invita al voto per la Kalush Orchestra

11.15 Gran Bretagna: la Russia potrebbe aver perso un terzo delle truppe

È “probabile” che la Russia abbia perso “un terzo” delle forze di terra impegnate nell’invasione dell’Ucraina. Lo ha affermato il Ministero della Difesa britannico nel suo  ultimo aggiornamento sul conflitto.


 

11.00 Kuleba: “Ho parlato con Blinken, per l’Ucraina in arrivo altre armi e aiuti dagli Usa”

“Ho incontrato il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, a Berlino. Altre armi e altri aiuti in arrivo in Ucraina”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. “Abbiamo concordato di lavorare a stretto contatto per garantire che le esportazioni di cibo ucraine raggiungano i consumatori in Africa e Asia – aggiunge – Grato a Blinken e agli Usa per la loro leadership e il loro sostegno incrollabile”.

10.51 Ucraina, Casellati: sì a un esercito Ue

“È Evidente che tutti aspiriamo alla pace perché ogni guerra rappresenta una tragica frattura dell’umanità. Però la parola pace ha un senso solo se è raggiungibile. Ci stiamo confrontando con una guerra a più dimensioni che ha sconvolto l’architettura dei poteri a livello internazionale. E quindi è a livello internazionale che va ricercata la soluzione negoziale, mettendo attorno al tavolo non solo Russia e Ucraina, ma anche le grandi potenze, come gli Stati Uniti, la Cina e ovviamente l’Unione Europea. Ma parlo di una Ue che non sia a rimorchio degli altri, ma che sappia affermare una sua autonoma politica estera e di difesa, superando divisioni e incertezze che la condannano all’irrilevanza. Se è vero come è vero che le spese militari degli Stati dell’Ue sono quattro volte superiori a quelle della Russia, vuol dire che non c’è un problema di risorse per gli armamenti. Ma semmai di razionalizzazione della spesa insieme ad una unità di comando. Basterebbe dunque una volontà politica comune di costruire un esercito europeo che vorrebbe dire come tutti sanno che un altro pezzo di Europa è stato fatto”. Lo dice la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’.

La presidente del Senato Casellati

La presidente del Senato Casellati (agf)

10.32 Eurovision, vince l’Ucraina e Zelensky ringrazia l’Europa

 “Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa! L’anno prossimo l’Ucraina ospiterà l’Eurovision! per la terza volta nella sua storia. E credo – non per l’ultima volta. Faremo di tutto perché un giorno i partecipanti e gli ospiti dell’Eurovision possano essere ospitati a Mariupol. Libera, tranquilla, restaurata! grazie per la vittoria Kalush Orchestra e a tutti quelli che ci hanno votato! Certo, il nostro accordo vincente nella battaglia con il nemico non è lontano. Gloria all’Ucraina”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un post sulla sua pagina Facebook, a proposito della vittoria del suo Paese all’Eurovision 2022 a Torino.

10.17 Nato, il partito socialdemocratico svedese verso il voto per l’adesione

A meno di clamorosi ripensamenti dell’ultima ora, oggi il partito socialdemoctaico svedese dovrebbe sciogliere l’ultima riserva, annunciando il suo sostegno all’ingresso del Paese scandinavo nella Nato. Parliamo del partito che dal 1917 si è sempre attestato al primo posto nelle elezioni in Svezia. se la proposta dovesse passare (così come si presume) cadrà l’ultimo “veto” verso la formulazione ufficiale della candidatura del governo di Stoccolma, annunciata parallelamente a quella della Finlandia negli scorsi giorni. È una svolta che era impensabile ancora pochi mesi fa, quando la premier socialdemocratica Magdalena Andersson escludeva categoricamente ogni scenario di adesione.

10.00 Ucraina, l’India apre una finestra per l’esportazione di grano in Paesi con deficit alimentare

L’India ha dichiarato che manterrà una finestra aperta per esportare grano nei Paesi con deficit alimentare, nonostante le restrizioni annunciate dal governo.


Il segretario al Commercio indiano B.V.R. Subrahmanyam ha detto che il governo consentirà anche alle società private di rispettare i precedenti impegni di esportare quasi 4,3 milioni di tonnellate di grano fino a luglio. L’India ha esportato 1 milione di tonnellate di grano ad aprile. L’India esporta principalmente grano nei paesi vicini come Bangladesh, Nepal e Sri Lanka. Uno degli obiettivi principali delle restrizioni alle esportazioni è controllare l’aumento dei prezzi interni. I prezzi mondiali del grano sono aumentati di oltre il 40% dall’inizio dell’anno. Prima della guerra, l’Ucraina e la Russia rappresentavano un terzo delle esportazioni mondiali di grano e orzo. Dall’invasione russa del 24 febbraio, i porti dell’Ucraina sono stati bloccati e le infrastrutture civili e i silos di grano sono stati distrutti. Allo stesso tempo, il raccolto di grano dell’India ha subito un’ondata di caldo record che sta rallentando la produzione.

Un campo di grano in mietitura

Un campo di grano in mietitura 

09.28 Kiev, abbattuti 2 missili russi lanciati su regione Leopoli 

Le difesa anti-aerea ucraina ha distrutto due missili da crociera lanciati dai russi sulla regione di Leopoli. Lo fa sapere il Comando delle forze West Air ucraine su Facebook, secondo quanto riporta Ukrinform. Nella mattinata di oggi i russi “hanno sparato diversi missili sulla regione di Leopoli dal Mar Nero, mirando a infrastrutture critiche. I missili da crociera sono stati probabilmente lanciati dai sottomarini. Le nostre forze di difesa anti-missile hanno abbattuto due di questi missili da crociera”, afferma il comunicato.

08.27 Mosca, villaggio in regione Belgorod bombardato da ucraini

Il villaggio di Sereda, nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina, è stato bombardato dall’Ucraina e un civile è rimasto ferito. Lo fa sapere il governatore della regione, secondo quanto riporta l’agenzia russa Tass. “Il villaggio di Sereda, nel distretto urbano di Shebekinsky, è stato bombardato dal territorio dell’Ucraina. Un civile è stato ferito, riportando ferite da schegge”, spiega il governatore Vyacheslav Gladkov.

08.21 Sventati attacchi informatici all’Eurovision Song Contest

Attacchi informatici “provenienti dell’estero” all’Eurovision Song Contest 2022 sono stati sventati dalla Polizia di Stato. Gli hacker hanno provato a infiltrarsi nella serata inaugurale e durante la finale di ieri sera.


L’attivazione di una sala operativa dedicata all’evento di Eurovision nella quale tecnici e poliziotti specialisti del Cnaipic (Centro Nazionale Anticrimine Informatico Protezione Infrastrutture Critiche) della Polizia Postale hanno lavorato fianco a fianco h24, ha permesso la neutralizzazione attacchi informatici del collettivo di killnet e la sua propaggine “Legion”

08.16 Nato, a Eurovision enorme supporto Kiev, guerra Putin brutale 

“Abbiamo visto l’immenso supporto per l’Ucraina ieri all’Eurovision”. Lo ha detto uno dei vicesegretari della Nato, Mircea Geoana, a margine del vertice informale Nato dei ministri degli Esteri a Berlino. “Il messaggio che vogliamo dare a Putin è che questa è la guerra più cinica e brutale dalla seconda guerra mondiale”, ha aggiunto.


 

08.11 Ucraina: Nato, l’Ucraina può vincere 

“C’è stato un clima costruttivo al dibattito di ieri sera”. Lo ha detto uno dei vicesegretari della Nato, Mircea Geoana, a margine del vertice informale Nato dei ministri degli Esteri a Berlino, commentando la cena di ieri sera con Finlandia e Svezia. “L’Ucraina può vincere”, ha anche affermato.


07.54 Kiev, colpita infrastruttura militare nella regione Leopoli

I missili russi hanno colpito stamattina all’alba un’infrastruttura militare nella regione di Leopoli. Lo riferisce l’agenzia ucraina Ukrinform, citando l’amministrazione militare regionale di Leopoli. “Questa mattina alle 4.30 circa una parte dell’infrastruttura militare è stata colpita da un attacco missilistico”, afferma su Telegram l’amministrazione militare regionale, precisando che al momento non sono riportate vittime e i danni sono in via di accertamento.

07.46 Mariupol, centinaia di civili fuggiti in auto arrivati a Zaporizhzhia

Un convoglio di centinaia di macchine con gli sfollati provenienti da Mariupol è arrivato nella notte a Zaporizhzhia, dopo aver atteso per giorni il via libera delle truppe russe. Nella città meridionale, restano sotto attacco e intrappolati nell’acciaieria Azovstal i soldati ucraini, tra cui membri del battaglione Azov.

07.24 Kiev: attacchi su Azovstal, russi preparano offensiva nel sud-est

A Mariupol le truppe russe continuano a bloccare le unità di difesa ucraina nell’acciaieria Azovstal, con attacchi aerei e colpi d’artiglieria. E i soldati di Mosca preparano l’offensiva nel Sud-Est. Si stanno raggruppando per puntare su Barvinkove (nell’oblast di Kharkiv, vicino al Dombass), Sloviansk, Lyman, Sievierodonetsk, Avdiivka e Kurakhove nel Donetsk. Lo riferisce lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, nell’ultimo aggiornamento sulle operazioni militari, secondo quanto riporta Ukrinform. Nel nord, nelle direzioni di Volyn e Polissia, le truppe russe non hanno fatto “azioni attive, ma la minaccia di attacchi missilistici e aerei dal territorio bielorusso persiste”.

05.53 Blinken a Berlino per parlare con i ministri dei Paesi Nato

“Sono arrivato a Berlino, dove incontrerò informalmente i ministri degli esteri” dei Paesi Nato “per discutere la nostra alleanza e un’azione sostenuta per affrontare l’aggressione non provocata della Russia contro l’Ucraina”. A scriverlo su Twitter è il segretario di Stato americano, Antony Blinken.

04.56 Eurovision, Johnson: vittoria Ucraina sostegno a lotta per libertà

Il premier britannico Boris Johnson ha fatto le sue “congratulazioni all’Ucraina per aver vinto” l’Eurovision. “È un chiaro riflesso non solo del vostro talento – ha scritto sul suo profilo Twitter – ma anche del sostegno incrollabile alla vostra lotta per la libertà”.

03.18 Eurovision, cantante ucraino: “Pronti a combattere in guerra”

“Come ogni ucraino, siamo pronti a combattere in guerra, fino alla fine”. Così Oleh Psjuk, il cantante della Kalush Orchestra, ha risposto a una giornalista svedese che le ha chiesto se i componenti del gruppo siano pronti ad arruolarsi.

03.03 Forze armate, nel Donbass respinti 12 attacchi russi

Le forze armate ucraine hanno respinto 12 attacchi russi nel Donbas. Lo riferisce The Kyiv independent, citando il comando delle operazioni delle forze congiunte dell’Ucraina. L’Ucraina avrebbe distrutto otto carri armati, cinque sistemi di artiglieria, nove unità di equipaggiamento corazzato da combattimento e cinque veicoli. Sono state abbattute anche unità di difesa aerea: sei veicoli aerei senza pilota (UAV) Orlan-10 e un UAV Eleron da ricognizione tattica.

01.55 Eurovision, Michel: “Speriamo nel festival in Ucraina libera e unita”

“Congratulazioni” alla Kalush Orchestra per il trionfo all’Eurovision 2022 e “speriamo che l’Eurovision del prossimo anno possa essere ospitata a Kiev in un’Ucraina libera e unita”. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Europeo, il belga Charles Michel, commentando il trionfo ucraino a Torino.

01.50 Eurovision, Zelensky: “L’anno prossimo a Mariupol”

“L’anno prossimo l’Ucraina ospiterà l’Eurovision per la terza volta nella storia. Faremo tutto il possibile affinché possa essere Mariupol la città ospitante”. Lo scrive sul suo canale Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo la vittoria dei Kalush a Torino.

01.17 Eurovision, Zelenky: “Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa”

Il pubblico da casa, da tutta Europa, porta la band ucraina Kalush Orchestra al primo posto della classifica dell’Eurovision e il paese si aggiudica la prossima edizione della manifestazione. Il gruppo ha lanciato un appello per la liberazione dell’ucraina dal palco: “Aiutatate l’Ucraina e Mariupol, aiutate Azovstal!”.


Gioisce il presidente Zelensky: “Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa”.

01.03 Eurovision, vince la Kalush Orchestra con il voto popolare (qui la cronaca della serata)

L’Ucraina vince l’Eurovision Song Contest 2022 con 631 voti, di cui 440 ricevuti con il televoto degli spettatori europei che hanno fatto sentire il loro supporto in occasione della kermesse musicale. “Slava Ukraini, Gloria all’Ucraina”, così la band sul palco del Palaolimpico ricevendo il premio per Eurovision Song Contest con la canzone Stefania.

(reuters)

00.56 Governatore Donetsk: 3 civili uccisi da bombe russe

I bombardamenti russi hanno ucciso 3 civili e ne hanno feriti 4 nell’Oblast di Donetsk. Il governatore della regione, Pavlo Kirilenko, ha detto su Telegram che due civili sono stati uccisi a Bohorodychne e uno a Keramik. Ha anche affermato che due persone ferite nell’Oblast di Luhansk erano in cura a Bakhmut.

00.47 Ambasciatore russo: minacce a diplomatici in Usa

L’ambasciatore russo per gli Stati Uniti, Anatoly Antonov, ha dichiarato alla tv russa che l’ambasciata russa a Washington “è come una fortezza assediata e sta lavorando in un ambiente ostile: ogni giorno – ha raccontato – si svolgono manifestazioni antirusse vicino alla nostra missione, si verificano atti di teppismo e vandalismo. I miei compagni, i dipendenti ricevono minacce, comprese minacce di violenza fisica. I politici americani rinomati – ha aggiunto – pubblicano appelli ai diplomatici e ai militari russi nei media statunitensi affinché passino dalla parte della cosiddetta democrazia. A tutti gli effetti quindi i miei compagni vengono spinti al tradimento, cosa che ogni Paese considera un’azione spregevole”.

00.20 Zelensky a senatori Usa: Russia sia dichiarata ‘stato terrorista’

Il presidente ucraino Zelensky, incontrando una delegazione di senatori Usa guidati dal leader della minoranza repubblicana Mitchell McConnell, ha chiesto che la Russia sia ufficialmente dichiarata “stato terrorista”. Lo ha detto lo stesso leader ucraino nel suo consueto messaggio serale. Zelensky ha spiegato che si è discusso di possibili inasprimenti delle sanzioni contro Mosca. “Ho espresso la mia gratitudine per il rinnovo del programma Lend Lease (che permette l’invio di armi a Kiev con meno vincoli) – ha spiegato – e ho chiesto che la Russia sia ufficialmente dichiarata stato terrorista”.

00.15. Eurovision, l’appello della Kalush Orchestra è un caso

L’appello della Kalush Orchestra per l’Ucraina e Mariupol’ha violato il regolamento dell’Eurovision? Lo ipotizzano diversi commentatori in rete citando il divieto di messaggi politici da parte dei concorrenti sul palco della manifestazione. Ma difficilmente l’appello dei concorrenti ucraini verrà considerato punibile, per il confine di difficile definizione tra appello politico e appello umanitario. Anche Zelensky ha sostenuto la band, invitando a votare per loro.

Anche Zelensky in campo per l’Eurovision: invita al voto per la Kalush Orchestra

00.10 Ucraina: Zelensky firma legge che vieta partiti pro Russia

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha firmato un testo che rende legge il divieto di fondare partiti politici che sostengano o difendano l’invasione da parte della Russia. Lo ha annunciato una commissione parlamentare.

00.05 Zelensky: “Situazione in Donbass resta molto difficile”

“La situazione in Donbass resta molto difficile” e i soldati russi stanno “ancora provando a venirne fuori in qualche modo vittoriosi”, ma “passo dopo passo stiamo costringendo gli occupanti a lasciare la terra ucraina”. Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo videomessaggio serale.

00.02 Ankara pronta a inviare nave per evacuare combattenti Azovstal

Ankara è pronta a inviare una nave per evacuare i combattenti che sono ancora asserragliati all’interno dell’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo ha detto in un’intervista alla Reuters, ripresa dalla Tass, il portavoce del presidente turco Ibrahim Kalin. “In base a questo piano – ha precisato – le persone evacuate dall’acciaieria sarebbero portate via terra fino al porto di Berdyansk, che come Mariupol si trova sul mar d’Azov, e una nave turca le porterebbe attraverso il Mar Nero fino a Istanbul. Se si può fare così, saremo felici di farlo. Siamo pronti. Una nostra nave è pronta per portare i soldati feriti e gli altri civili in Turchia”.

00.01 Kiev: Mosca verso referendum per annessione Mariupol

Le forze d’occupazione russe starebbero preparando un referendum per sancire l’annessione di Mariupol alla Russia. Lo ha dichiarato all’Observer Petro Andryushchenko, un collaboratore di Vadim Boychenko, sindaco in esilio della città sul Mare d’Azov, dopo l’annuncio di una simile consultazione nell’Ossezia del Sud, territorio separatista georgiano. Secondo Andryushchenko, l’annuncio del referendum potrebbe arrivare già domani.

Read More