Scontri in Iraq, assalto al palazzo del governo: quindici morti
Esplode la rabbia dei sostenitori di Moqtada al-Sadr, il leader sciita che ha annunciato il ritiro definitivo dalla politica. L’esercito decreta il coprifuoco nella capitale. Appello alla calma dalla Casa Bianca
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BAGHDAD – Impennata di tensione in Iraq, da quasi un anno paralizzato a causa della mancata nomina di un governo, in uno stallo di cui non si vede la fine. Il leader sciita Moqtada al-Sadr ha annunciato il suo “ritiro definitivo” dalla vita politica, scatenando la reazione dei suoi sostenitori che hanno fatto irruzione nel palazzo del governo a Baghdad.
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