Salman Rushdie accoltellato a Chautauqua, New York, a un evento pubblico: è vivo
di Marco Bruna, Viviana Mazza (da New York) e Alice Scaglioni
Lo scrittore e saggista indiano, naturalizzato britannico, è stato accoltellato, prima di un suo intervento sul palco. Dopo l’aggressione è stato sottoposto a intervento chirurgico
Salman Rushdie
è stato accoltellato più volte a Chautauqua, nello stato di New York, prima che parlasse a un evento pubblico. L’aggressione
è avvenuta intorno alle 11 ora locale (le 17 in Italia).
Presente all’evento anche un giornalista dell’Associated Press, che racconta di aver visto un uomo con una maschera nera salire sul palco della Chautauqua Institution e iniziare a colpire Rushdie, mentre veniva presentato. L’autore è stato ferito più volte — anche sul lato destro del collo — quindi caduto a terra, secondo quanto raccontano i presenti, mentre l’uomo che lo ha aggredito è stato fermato. La persona che doveva dialogare con Rushdie sul palco è stata anch’essa colpita, riportando un lieve trauma cranico secondo quanto si legge in un comunicato della polizia dello Stato di New York.
Le persone presenti hanno subito urlato «C’è battito, c’è battito», per attirare l’attenzione del personale medico. Come riporta il New York Times
, l’endocrinologa Rita Landman — che era seduta tra il pubblico — si è alzata per aiutare e ha raccontato che non gli è stato praticato il massaggio cardiaco nonostante ci fosse una pozza di sangue sotto di lui. Una foto mostra un agente della sicurezza con le mani sul petto di Rushdie mentre un altro gli tiene le gambe sollevate in aria.
L’autore è stato trasportato con un elicottero
in un ospedale locale, mentre sui social circolano foto che lo ritraggono su una barella aiutato dai soccorritori.
«È stata una cosa assolutamente orribile cui assistere», ha detto Carl Levan, uno dei testimoni che si trovava tra il pubblico. Levan, che si trovava a 14-15 file di distanza dal palco, ha raccontato che l’aggressore ha «colpito ripetutamente» con un’arma da taglio lo scrittore e ha detto che i presenti sono ancora «profondamente scossi» per quello che hanno visto.
La governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha detto che Rushdie è vivo e viene curato in ospedale, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. «Siamo vicini a te Salman e ai tuoi cari dopo questo terribile evento», ha detto, ringraziando poi gli agenti. «Rushdie è vivo perché un poliziotto lo ha salvato», ha aggiunto. «È stato un agente di polizia che si è alzato in piedi e gli ha salvato la vita, ha protetto lui e il moderatore della conferenza».
Lo scrittore e saggista indiano, naturalizzato britannico e residente a New York, è noto per essere stato minacciato di morte dall’Iran negli anni Ottanta a causa dei suoi scritti.
Il suo libro «I versi satanici» è stato bandito in Iran dal 1988, poiché molti musulmani lo considerano blasfemo. Il romanzo è una storia fantastica ma chiaramente allusiva alla figura di Maometto.
Un anno dopo l’uscita del libro, il defunto leader iraniano, l’ayatollah Ruhollah Khomeini, ha emesso una fatwa chiedendo la sua morte, reiterata poi nel 2017 e nel 2019. Rushdie ha vissuto circa 10 anni sotto scorta.
L’Iran ha anche offerto una ricompensa di oltre 3 milioni di dollari per chiunque uccida Rushdie. Lo scrittore non aveva dato peso alle minacce perché riteneva che non ci fosse nessuno interessato alla ricompensa.
Rushdie, 75 anni, ha in uscita un nuovo libro il 9 febbraio 2023. Il titolo è «Victory city» (Penguin). Il suo romanzo più recente è «Quichotte» (Mondadori), uscito nel 2020. Il titolo del romanzo si rifà a quello dell’opera lirica in cinque atti «Don Quichotte» del compositore Jules Massenet, che lo presentò a Parigi nel 1910. Nel 1981 ha vinto il Booker Prize per «I figli della mezzanotte».
Poco dopo la notizia dell’aggressione a Rushdie, il collega Stephen King ha twittato : «Spero che Salman Rushdie stia bene».
I hope Salman Rushdie is okay.
— Stephen King (@StephenKing) August 12, 2022
L’aggressione a Salman Rushdie apre anche i siti delle principali testate iraniane. L’agenzia Irna titola: «Attacco a Salman Rushdie, autore del libro blasfemo I versi satanici». Il pezzo continua così: «Salman Rushdie, l’autore del libro I versi satanici, che insultava il Profeta dell’Islam, è stato aggredito venerdì mentre stava per tenere un discorso a New York». Piu sintetico il dispaccio dell’agenzia semiufficiale Isna, che ricorda Rushdie sempre come autore «blasfemo». Anche il sito della Press tv, che trasmette in inglese e francese, riporta la notizia tra le breaking news definendolo «autore blasfemo».
12 agosto 2022 (modifica il 12 agosto 2022 | 21:06)
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