“Quel pazzo straniero lanciava sassi, il taser ci ha salvato”: il racconto della deputata leghista
12 Agosto 2022 – 15:46
Il racconto choc della parlamentare della Lega Claudia Gobbato, rimasta coinvolta con i bambini e il marito nell’imboscata sull’A1: “Ce la siamo cavata, per fortuna. Abbiamo avuto tanta paura”
C’è anche Claudia Gobbato, parlamentare della Lega, tra le persone rimaste ferite questa mattina dal lancio di sassi sull’A1 da parte di un egiziano. “Ho una lieve ferita al viso e una scheggia di vetro mi è entrata nell’occhio ma poteva andare molto peggio, mi ritengo fortunata“, dice la deputata all’Agi mentre è in attesa di essere visitata al pronto soccorso di Lodi. Sotto choc anche il marito, Cesare Parisciani, vicesindaco del Comune di Agnadello (Cremona): “È inaccettabile una cosa del genere, è solo un miracolo che nessuno si sia fatto male“.
Il racconto
Claudia Gobbato era in auto con il marito e i figli, uno di 4 anni e l’altro di 6 mesi. La famiglia si era appena messa in marcia sull’autostrada quando, tra Lodi e Casalpusterlengo, il parabrezza è andato in frantumi. “Questa mattina, mentre portavamo i bambini per qualche giorno al mare, imboccata l’A1 a Lodi, dopo qualche km, un pazzo, straniero e totalmente fuori controllo, ha iniziato a lanciare pietre sulle auto in transito, tra le quali la nostra, come vedete dal video! – racconta la parlamentare in post su Facebook – A parte qualche lieve ferita e tanto spavento, ce la siamo cavata e fortunatamente i bambini stanno bene!“.
Il responsabile della sassaiola, un egiziano di 22 anni, è stato immobilizzato con il taser. “Ringrazio la polizia che è riuscita a bloccare questo delinquente, con l’aiuto del taser, che per qualcuno era inutile e invece anche oggi grazie a questo strumento e all’abilità delle nostre forze dell’ordine, probabilmente si è salvata qualche vita!“, conclude la deputata leghista.
“Abbiamo avuto paura”
“Abbiamo avuto tanta paura. Andavo a 130 chilometri all’ora. Ho visto qualche movimento strano sullo spartitraffico dell’autostrada. Poi il botto violento sul parabrezza“. È ancora molto provato anche Cesare Parisciani, marito della parlamentare legista nonché vicesindaco del Comune di Agnadello. “Sono stati momenti di terrore – racconta Parisciani al sito del Corriere -. Ho visto questa persona (l’egiziano ndr) sullo spartitraffico, in mezzo all’autostrada, mentre lanciava qualcosa sulle auto. Poi l’impatto con i sassi. Violentissimo. Non so come ho fatto a non perdere il controllo della macchina. Poteva trasformarsi in tragedia. Mio figlio di 4 anni ha visto tutto ed è sotto choc“. Il responsabile ora si trova ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Codogno, piantonato dai poliziotti. Le accuse nei suoi confronti sono di resistenza a pubblico ufficiale, attentato alla sicurezza dei trasporti e interruzione di pubblico servizio.
I fatti
L’episodio è avvenuto questa mattina (venerdì 12 agosto) attorno alle ore 9.30. Un egiziano di 22 anni, in evidente stato di alterazione, ha lanciato sassi e pezzi di segnalatica stradale contro i veicoli che circolavano sull’A1, nel tratto di autostrada compreso tra Lodi e Castalpusterlengo. Stando a quanto ricostruito dagli agenti della Questura di Lodi, che sono immediatamente intervenuti sul posto, lo straniero è sceso dal treno Alta Velocità Reggio Calabria-Milano attivando il freno d’emergenza. Dopo aver attraversato una carreggiata, si è fermato sullo spartitraffico e ha cominciato a tirar sassi contro i veiccoli di passaggio. Tre persone, tra cui la parlamentare Claudia Gobbato, sono rimaste ferite. Il 22enne, immobilizzato con il taser, è stato subito arrestato e trasportato all’ospedale di Codogno