Problemi per i Samsung Galaxy S22? Al prossimo giro potrebbe esserci un processore sviluppato ‘ad hoc’
https://www.hwupgrade.it/i/n/S22ultra_720.jpg,
Visti i problemi che affliggono l’attuale generazione di smartphone top di gamma Galaxy S22, Samsung sta pensando a diverse soluzioni per i prossimi modelli: spunta anche l’ipotesi di creare un processore ad hoc fatto in casa, con lo stesso approccio di Apple
di Roberto Colombo pubblicata il 08 Aprile 2022, alle 10:41 nel canale Telefonia
Samsung
Questo inizio di 2022 non è stato semplice per gli smartphone top di gamma di casa Samsung. L’azienda coreana si è dovuta confrontare con il disappunto dei propri utenti a causa di prestazioni non soddisfacenti da parte degli smartphone della nuova serie Samsung Galaxy S22.
Da un lato c’è stato il noto problema legato a Game Optimizing Service, servizio teoricamente nato per migliorare l’esperienza di gioco, modulando la potenza del processore in base alle esigenze del titolo, che però ha dimostrato di non limitare il suo intervento ai videogiochi, ma di tagliare la potenza del processore anche in altri contesti, peggiorando l’esperienza utente generale. La vicenda è complessa e il CEO della divisione Samsung Device Experience, JH Han, si è scusato per non aver ascoltato prontamente le preoccupazioni espresse dai clienti. Tra i colpevoli della vicenda sono stati individuati anche i processori utilizzati dai nuovi Galaxy S22, Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 e Samsung Exynos 2200, i cui eventuali problemi di surriscaldamento potrebbero portato Samsung a estendere l’azione del sistema di ottimizzazione dei consumi nato per i giochi a tutta l’interfaccia.
Altri problemi legati al GPS sono emersi per i possessori di smartphone Galaxy S22 con chip Exynos 2200, con posizionamento geografico errato.
Sia nel caso Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, sia in quello dei processori ‘fatti in casa’ come Exynos 2200, si tratta di processori ‘commerciali’ disegnati con caratteristiche in grado di soddisfare le esigenze di diversi prodotti e produttori. Pare che l’idea dei tecnici Samsung per superare i problemi sia quella di creare un processore ‘ad hoc’ e specifico per i propri smartphone top di gamma.
L’approccio sarebbe simile a quello adottato da Apple, che fa della massima integrazione tra hardware e software il suo punto di forza, con entrambi che sono sviluppati per interagire al meglio tra di loro, senza doversi preoccupare di tenere d’occhio le prestazioni su eventuali altri sistemi. A riportarlo è BusinessKorea.
Al momento, ad esempio, Samsung fornisce le sue soluzioni Exynos anche alla cinese vivo. In ogni caso le quote di mercato di Samsung nel campo degli AP (Application Processor) sono limitate: secondo i dati di Strategy Analytics (SA) Qualcomm guida il gruppo con il 37,7%, seguita da MediaTek con il 26,3%, con Apple che, grazie alla diffusione dei suoi iPhone, cuba il 26% del mercato. I processori Exynos si fermano al 6,6% di quote di mercato.
Come avevamo riferito nei giorni scorsi, Samsung sta valutando anche un’opzione diversa per i suoi prossimi Samsung Galaxy S23, ossia quella di passare ai processori MediaTek per alcuni degli smartphone della famiglia, allargando anche alla fascia alta la strategia di diversificazione già in atto sugli smartphone di fascia bassa.