Poliziotto investe e uccide 19enne, positivo a droga e alcol
25 Agosto 2022 – 13:42
Il poliziotto che a Roma ha investito e ucciso un ragazzo di 19 anni è risultato positivo alla droga e all’alcol. Era stato precedentemente sospeso dal servizio e adesso si trova a Regina Coeli
Il poliziotto che ha investito e ucciso un ragazzo di 19 anni a Roma, in via Prenestina, all’altezza dello svincolo per il Grande raccordo anulare, è risultato positivo alla droga e all’alcol. Il conducente dell’auto, un agente di 46 anni, era stato precedentemente sospeso dal servizio, e per lui l’autorità giudiziaria ha disposto l’arresto per omicidio stradale aggravato ed è stato trasferito nel carcere romano di Regina Coeli. Il tragico fatto risale alle prime ore di ieri, mercoledì 24 agosto, quando il poliziotto ha travolto e ucciso con la sua vettura un 19enne, Simone Sperduti, che si trovava a bordo del suo scooter. La vittima è deceduta intorno alle 4 del mattino, poco dopo l’impatto fatale. Sul caso sta indagando la polizia locale di Roma Capitale.
Sotto l’effetto di alcol e droga
Secondo quanto emerso dai risultati dei test tossicologici c’è la conferma che il conducente dell’Opel Meriva che ha investito il ragazzo non fosse lucido perché al momento del violento impatto si trovava sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti. Come riportato da RomaToday, anche alcune fonti della polizia locale di Roma Capitale avrebbero confermato lo stato fisico e mentale del poliziotto. Da una prima ricostruzione messa in atto dagli agenti del V gruppo Prenestino, la Opel stava girando in via Prenestina verso lo svincolo del raccordo anulare in direzione di Roma Sud.
L’impatto violentissimo
In quel momento sarebbe avvenuto lo scontro violentissimo con lo scooter Honda Sh 300 guidato dal 20enne, che stava viaggiando verso il centro di Roma. Il giovane sarebbe stato sbalzato a qualche metro di distanza. L’investitore si è fermato e ha subito allertato i soccorritori. Dopo pochi minuti il personale medico del 118 è arrivato sul luogo dell’incidente ma per il 19enne non vi era ormai più nulla da fare: tutti i tentativi messi in atto per tentare di salvargli la vita sono risultati purtroppo vani. Il poliziotto era stato quindi sottoposto agli esami alcolemici e tossicologici di rito che oggi hanno confermato la positività all’alcol e alla droga.
Simone Sperduti viveva nel quartiere romano di Centocelle e in molti lo conoscevano. Il prossimo dicembre avrebbe compiuto 20 anni. Lavorava come magazziniere ed è stato investito proprio mentre alle prime luci dell’alba si stava recando sul posto di lavoro. Il suo desiderio era quello di diventare un giorno vigile del fuoco come suo padre.
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