NVIDIA Grace CPU Superchip: due processori ARM insieme (144 core) per i datacenter
NVIDIA ha annunciato Grace CPU Superchip, una soluzione che mette insieme due CPU con 72 core ARM v9 Neoverse su un’unica board. La nuova soluzione destinata al mondo HPC e IA si affianca a Grace Hopper Superchip, che su una board mette insieme una CPU e una GPU Hopper.
di Manolo De Agostini pubblicata il 22 Marzo 2022, alle 18:30 nel canale Processori
NVIDIAGraceARM
NVIDIA ha annunciato “Grace CPU Superchip“, una soluzione che affianca la CPU-GPU “Grace Hopper Superchip” annunciata lo scorso anno. NVIDIA Grace Superchip comprende due CPU ARM connesse tra loro, in modo coerente, grazie a un’interconnessione ad alta velocità e bassa latenza chiamata NVLink-C2C.
“Grace CPU Superchip si affianca al primo modulo integrato CPU-GPU di NVIDIA, il Grace Hopper Superchip, annunciato l’anno scorso, progettato per servire applicazioni HPC e AI su enorme scala in combinazione con una GPU basata su architettura NVIDIA Hopper. Entrambi i Superchip condividono la stessa architettura della CPU sottostante, così come l’interconnessione NVLink-C2C”, spiega NVIDIA.
Basata su architettura ARM Neoverse (ARM v9), questa CPU per datacenter punta a offrire prestazioni più alte e il doppio della bandwidth di memoria e una maggiore efficienza energetica rispetto ai chip server attuali.
La CPU Grace integra 144 core ARM in un singolo socket (72 core per CPU), offrendo prestazioni di 740 nel benchmark industriale SPECrate 2017_int_base, “il 60% in più rispetto alla doppia CPU integrata in DGX A100”, sottolinea NVIDIA. Il cuore di DGX A100 è rappresentato dalle CPU EPYC 7742 di AMD che, secondo i test di NVIDIA, si fermano a un punteggio 460.
Il sottosistema di memoria di Grace CPU Superchip è formato da memoria LPDDR5X con ECC che “garantisce il doppio della bandwidth rispetto alle DDR5 tradizionali, 1 TB/s, consumando molta meno energia”. L’intera CPU – memoria inclusa – si ferma a 500 Watt.
Grace CPU Superchip è compatibile con tutti gli stack software di NVIDIA, inclusi NVIDIA RTX, NVIDIA HPC, NVIDIA AI e Omniverse. Inoltre, insieme alle schede di rete NVIDIA ConnectX-7, il chip può essere usato in sistemi standalone formati solo da CPU o in affiancamento a una, due, quattro o otto GPU basate su architettura Hopper.
NVIDIA sta lavorando con i principali clienti dei settori HPC, hyperscale e cloud per supportare al meglio la CPU Grace Superchip. La nuova soluzione, così come Grace Hopper Superchip, dovrebbero essere disponibili nella prima metà del 2023.