Maldini-Milan, accordo trovato. Paolo: «Felici di programmare il futuro»

di Monica Colombo e Carlos Passerini

L’accordo tra i dirigenti e la società è stato trovato: i contratti scadono oggi, 30 giugno. Maldini: «È tutto a posto, all’ultimo abbiamo rinnovato, contenti di programmare un futuro vincente»

L’accordo c’è. All’ultimo respiro, quasi fuori tempo massimo, di sicuro in netto ritardo rispetto a quanto si poteva e doveva fare, ma ciò che conta è che alla fine un’intesa sia stata trovata. La storia prosegue: Paolo Maldini e Ricky Massara hanno firmato, nella notte arriverà anche il timbro del Milan: continueranno a essere rispettivamente direttore tecnico e direttore sportivo. L’annuncio ufficiale arriverà nelle prossime ore, forse dopo la ratifica del cda, ma dubbi non ce ne sono più: l’accordo è di due anni con opzione per il terzo, con aumento di stipendio. «È tutto a posto, all’ultimo abbiamo rinnovato — ha confermato Maldini all’uscita dalla sede —. Siamo contenti di essere qui e di programmare un futuro sempre vincente. Come sarà il Milan? Adesso vediamo, c’è tempo. Siamo partiti un po’ in ritardo ma recupereremo. Sono molto felice, anche se magari non si vede».

Gli ultimi due giorni sono stati frenetici, una corsa contro il tempo: nella notte fra mercoledì e giovedì il proprietario in pectore Gerry Cardinale ha inviato dagli States l’ultima bozza ai due, che ieri l’hanno fatta esaminare ai legali. In serata, finalmente, la quadra. Se la lunga fase di stallo era dovuta a una richiesta di maggiore autonomia da parte di Maldini, diciamo che è stata trovata una soluzione che accontenta tutti. Una cosa però è certa: Maldini dovrà comunque rispondere a un amministratore delegato, che fino a dicembre sarà Ivan Gazidis. La struttura organizzativa resta quindi immutata. E in fondo lo scudetto vinto è la prova del fatto che la strategia operativa fosse quella giusta.

Lieto fine? No, fine e basta. Non si doveva arrivare così in là, di certo tutta questa attesa non ha giovato. Giovedì, mentre Maldini s’intratteneva al quarto piano di Casa Milan per definire gli ultimi dettagli, il suo braccio destro Massara raggiungeva Rimini per l’apertura del calciomercato. Quasi a dire: abbiamo già perso abbastanza tempo. Verissimo: Inter e Juventus sono già avanti nella campagna di rafforzamento, ora il Milan deve recuperare il tempo perduto. Qualcosa si muove già: risulta che l’entourage di Dybala sia ora intenzionato a contattare il Milan in maniera ufficiale dopo i primi sondaggi dei giorni scorsi. Asensio del Real, De Ketelaere del Bruges e Ziyech del Chelsea sono gli altri obiettivi per l’attacco, dove è già arrivato Origi svincolato dal Liverpool.

Quaranta giorni dopo la festa scudetto, è già ora di guardare avanti. Come i tifosi, anche la squadra ha vissuto con ansia queste settimane di incertezza. Lunedì il raduno a Milanello: Maldini e Massara ci saranno e questo per il Diavolo è un bene. Perché se vincere è stato difficile, confermarsi lo sarà ancor di più.

30 giugno 2022 (modifica il 30 giugno 2022 | 23:19)

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