Luciano Nizzola è morto. Fu presidente della Figc e della Lega Calcio
Roma, 20 luglio 2022 – Luciano Nizzola è morto. L’avvocato piemontese, nato il 5 gennaio del 1933, si è spento all’età di 89 anni dopo una vita dedicata allo sport. Amministratore delegato del Torino tra il 1982 e il 1987, Nizzola fu poi eletto alla guida della Lega Nazionale Professionisti, incarico che ricoprì fino al 1996. Un’epoca di grandi trasformazioni per il calcio italiano, con la novità delle pay-tv nel mercato dei diritti televisivi.
Nel dicembre del 1996 Nizzola venne poi eletto alla guida della Federcalcio, dove rimase “soltanto” per un quadriennio olimpico, e fu anche membro della Giunta nazionale del Coni. Un periodo comunque positivo per la nazionale italiana: Nizzola scelse prima Cesare Maldini per guidare la nazionale ai Mondiali di Francia 1998, sconfitta soltanto dalla squadra di casa, poi campione, ai calci di rigore, e poi optò per Dino Zoff, che nel 2000 arrivò ad un passo dal successo agli Europei, beffato ancora una volta dalla Francia in una finale che sembrava già vinta dagli azzurri.
“Il mondo del calcio saluta un dirigente galantuomo – ha scritto il presidente della FIGC Gabriele Gravina in una nota pubblicata sul sito federale ricordando Nizzola – Il suo spirito di servizio e la sua disponibilità hanno segnato un’epoca. Nei diversi ruoli che ha ricoperto si è distinto anche per l’impulso deciso che in quegli anni è stato impresso al nostro sistema”. “Le più sentite condoglianze ai famigliari” dell’ex presidente sono arrivate anche dalla Lega Serie A, che in un comunicato si è “unita al dolore per la scomparsa di Nizzola”. “Particolarmente addolorato” l’amministratore delegato del Monza ed ex Milan Adriano Galliani, che nella nota pubblicata dal club brianzolo ha voluto ricordare l’avvocato piemontese in modo “commosso”: “Il Monza partecipa al dolore della famiglia per la scomparsa di Luciano Nizzola”.