L’Italia non andrà ai Mondiali
La Nazionale di calcio è stata battuta 1-0 dalla Macedonia del Nord nel primo turno degli spareggi di qualificazione ai Mondiali in Qatar del prossimo inverno. Con la sconfitta, l’Italia campione d’Europa in carica è stata eliminata dai playoff e non andrà ai Mondiali per la seconda edizione consecutiva, dopo aver perso quelli in Russia di quattro anni fa: l’ultima partecipazione rimane quella in Brasile del 2014.
Allo stadio Barbera di Palermo la Macedonia ha segnato il gol decisivo nei minuti di recupero con Aleksandar Trajkovski — ex attaccante del Palermo — nell’unico tiro in porta della partita, da fuori area, dopo essere rimasta chiusa in difesa per tutti i novanta minuti. Su oltre trenta tiri effettuati dall’Italia, però, soltanto cinque sono finiti in porta, e sempre con azioni confusionarie e frettolose.
La sconfitta è stata completamente inaspettata e va contro ogni pronostico. A differenza della mancata qualificazione di cinque anni fa, che arrivò con una squadra in crisi e un allenatore dimissionario, l’Italia veniva dalla vittoria di un Europeo che aveva rilanciato il movimento, almeno all’apparenza, e da una lunga serie di risultati positivi con cui era salita fino al quinto posto nel ranking mondiale.
La Macedonia del Nord, sessantasettesima nazionale nel ranking mondiale, si era inoltre presentata ai playoff senza i suoi due giocatori più importanti e simbolici: Eljif Elmas, centrocampista del Napoli, squalificato, e Goran Pandev, l’attaccante del Parma che segnò il gol decisivo nella qualificazione agli ultimi Europei, ritiratosi dalla nazionale la scorsa estate.
Dopo la partita, il commissario tecnico Roberto Mancini ha detto: «L’Europeo è stata la mia più grande gioia a livello professionale, quanto accaduto stasera è la mia più grande delusione, ed è troppo grande per parlare di futuro. Mi dispiace molto per i calciatori, a livello umano il mio affetto per loro è cresciuto ancora dopo stasera».
L’Italia aveva mancato la qualificazione diretta ai Mondiali in Qatar per il calo di rendimento avuto dopo la vittoria degli Europei, a causa di diverse assenze per infortuni e anche per alcuni episodi sfavorevoli, come i rigori sbagliati da Jorginho nelle qualificazioni contro la Svizzera, tra andata e ritorno. In questo modo aveva perso il primo posto nel suo girone, che le avrebbe garantito la qualificazione diretta senza passare per gli spareggi.
Come risultato della sconfitta di Palermo, quest’anno l’Italia salterà i Mondiali per la seconda edizione consecutiva e per la quarta volta nella sua storia: nel 1930 non ci provammo nemmeno ad andarci, mentre nel 1958 l’esclusione fu fortemente influenzata dagli effetti della tragedia di Superga in cui morirono tutti i giocatori del Grande Torino, la squadra sulla quale veniva costruita la Nazionale dell’epoca.
Nelle altre partite dei playoff giocate giovedì sera, il Portogallo ha battuto 3-1 la Turchia e martedì prossimo si giocherà la qualificazione proprio contro la Macedonia. Il Galles ha battuto 2-1 l’Austria ma per qualificarsi dovrà aspettare l’esito di Scozia-Ucraina, in programma a giugno. La Svezia, infine, ha eliminato la Repubblica Ceca e la prossima settimana giocherà contro la Polonia. Per questioni regolamentari, l’Italia dovrà giocare comunque la “finalina” per il terzo posto nel suo gruppo contro la Turchia, la prossima settimana a Konya.