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Le cripte, tesori sotto le chiese: il focus nell’App de «la Lettura»

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di Redazione Cultura

Extra digitale: i capolavori sotterranei da Milano a Napoli passando per Anagni, Siena e Cagliari. Nell’inserto in edicola e App le sculture attribuibili a Wiligelmo nella cattedrale di Piacenza, che compie 900 anni

Sotto la chiesa c’è un tesoro: le cripte con i loro capolavori raccontano l’arte e la storia, spesso in modo sorprendente. È il caso della chiesa di San Sepolcro a Milano, o della cattedrale di Anagni (Frosinone) i cui sotterranei custodiscono la «Sistina del Medioevo», o ancora Cagliari, Napoli, Siena… È questo il Tema del Giorno dell’App del supplemento (scaricabile da App Store e Google Play) di giovedì 21 luglio, a cura di Stefano Bucci: focus che può essere anche lo spunto per una visita durante l’estate. Mentre su «la Lettura» #555 — in edicola e nell’App del supplemento (scaricabile da App Store e Google Play) — Arturo Carlo Quintavalle si occupa della cattedrale di Piacenza, monumento che compie 900 anni, e va sulle tracce delle sculture attribuibili a Wiligelmo, che decorano la chiesa.

Oltre al Tema del Giorno e al numero più recente dell’inserto in anteprima già al sabato, l’App de «la Lettura»» offre anche tutto l’archivio dal 2011. Abbonarsi costa 3,99 euro al mese o 39,99 l’anno, con una settimana gratuita. La sottoscrizione si può avviare anche da desktop a partire da questa pagina. Per gli abbonati, i contenuti sono visibili anche da pc e Mac a partire dalla propria pagina Profilo. Inoltre, un anno di abbonamento all’App può essere regalato via web da qui o acquistando una Gift Card nelle Librerie.coop.

Nella sezione Temi sono disponibili anche altri approfondimenti. Come quello a cura di Ilaria Sacchettoni sul ruolo dei collaboratori di giustizia

nella lotta alla criminalità organizzata
, che ripercorre le vicende di alcuni pentiti e l’importanza che hanno avuto nel far conoscere i segreti dei clan di mafia e camorra: nomi come quelli di Tommaso Buscetta, Giovanni Brusca, Carmine Schiavone (nell’inserto in edicola e nell’App, l’intervista realizzata da Teresa Ciabatti a Giuseppe Misso, da anni collaboratore di giustizia).

C’è poi un focus extra curato da Valerio Cappelli e dedicato al Festival di Salisburgo, la rassegna musicale più importante al mondo (nell’inserto in edicola e nell’App, l’intervista al direttore artistico Markus Hinterhäuser). Un altro tema è curato da Paolo Conti e è dedicato ai cinquant’anni dalla scoperta dei Bronzi di Riace e ad una nuova teoria sulla loro coloratura originaria (qui il video); Guido Rosa dedica alle statue una graphic novel sul numero de «la Lettura» #555 in edicola e nell’App. Sempre nei Temi sono disponibili un focus a cura di Severino Colombo, che si occupa di tutti i mondi di Harry Potter in occasione dell’uscita del terzo capitolo di Animali fantastici il 19 luglio in contemporanea mondiale (ne parla lo stesso Colombo su «la Lettura» #555 in edicola e nell’App); e uno curato da Ida Bozzi sul ritorno dei grandi protagonisti del thriller in libreria per l’estate.

Per quanto riguarda il nuovo numero, il supplemento #555 si apre con uno speciale dedicato al riscaldamento globale

che offre visioni innovative sugli equilibri uomo-natura. Lo scrittore francese Camille de Toledo (autore de Il fiume che voleva scrivere, Neri Pozza) spiega come ripensare il rapporto con i corsi d’acqua, fino a dotarli di concreti diritti anche legali, nell’intervista di Antonio Massarutto; e il docente americano Stephen J. Pyne suggerisce che clima e incendi siano la firma dell’era presente, il Pirocene (cioè l’età del fuoco), titolo del suo saggio edito da Codice e recensito da Danilo Zagaria. Sui temi dell’acqua nell’antichità e del fuoco nell’arte scrivono la classicista Donatella Puliga, che racconta simboli e miti delle acque e del Mediterraneo, e Stefano Bucci, che evoca la fascinazione delle fiamme per gli artisti di ogni tempo, cui è dedicata anche la mostra On Fire alla Fondazione Cini di Venezia.


Scrittore affascinante e pervasivo, capace di trasformare il lettore: è Marcel Proust di cui si celebra nel 2022 il centenario della morte. «Quando ti entra dentro non ti lascia più in pace»: così ne scrive su «la Lettura» Alessandro Piperno, che all’autore ha dedicato il saggio Proust e gli altri (in uscita a settembre per Mondadori) e sul supplemento rievoca il suo primo incontro con la Recherche, il libro che gli donò un compagno di liceo, e tutti gli altri doni intellettuali ed emotivi che ne sono venuti. Tra i libri, un personaggio realmente esistito nell’Ottocento, un uomo che nel sonno percorse centinaia di chilometri, fu raccontato nel secolo scorso da Philippe Tissié (1852-1935) di cui Quodlibet pubblica Il caso clinico del viaggiatore sonnambulo: ne scrive Giorgio Vasta.

15 luglio 2022 (modifica il 20 luglio 2022 | 20:06)

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