L’analisi di Sconcerti: Juventus, Paredes non risolve i problemi di Allegri; Inzaghi perde la partita sui cambi

di Mario Sconcerti

troppi cross bianconeri senza uomini in area: in sostanza non è squadra. L’Inter ha giocato male all’Olimpico, è stata dominante solo 7 minuti

La Juventus non risolve i suoi problemi, alcuni stanno anzi diventando abituali. Ha giocato bene, d’istinto e corsa nel primo tempo quando aveva davanti una Roma timida e scossa dal gol preso subito. Ma non è mai riuscita a diventare pericolosa. Anche nella parte buona della gara, ha segnato su punizione e tirato con Cuadrado ancora su punizione. Vlahovic è continuato a rimanere solo in mezzo all’area.

Diventa inutile mettere tanti cross se nella zona c’è solo lui. La Juve non porta uomini in area né ha qualcuno che sappia trovare un ultimo passaggio. In sostanza, fa fatica a diventare squadra. Non riesce a trovare una lettura corretta a centrocampo, sono tutti mediani. Gli ultimi trenta metri vengono occupati anche con stile, ma senza sostanza. Manca Pogba, manca anche Dybala.

Manca quella qualità tanto cercata sul mercato che per adesso è fuori. Kostic è servito a tenere largo Mancini, mi sembra un lusso. Così non conta. Un’assenza voluta, quasi cercata da Allegri. La Juve costruisce poco, in attacco gioca solo sui secondi palloni. Crescerà, non con Paredes, che è un altro ottimo mediano, non uomo da rifinitura. Meglio la Roma nel poco che si è visto in partita. Almeno ha uomini corretti nei posti giusti.

Anche la Roma non è riuscita a essere pericolosa. Ancora una volta ha segnato di testa su calcio d’angolo. Su azione pura quasi niente. Due squadre che andranno certo avanti, ma ancora inespresse, non complete. Ordinate e tiepide. Il tema è proprio questa incompletezza generale. Si dirà che è normale in estate, ma la condizione è uguale per tutti, la differenza tecnica si dovrebbe già notare. Ci sono in realtà lacune in cui gli allenatori stanno pesando.

L’Inter ha giocato male all’Olimpico, è stata dominante per sette minuti, poi ha palleggiato. Non trovo scandalosa la scelta di Gagliardini su Milinkovic, Calhanoglu gli avrebbe dato troppo più campo. Inzaghi ha perso la partita sui cambi e su due colpi tecnici di Pedro e Luis Alberto che l’Inter non ha trovato. Ma sul pareggio, se entrano Gosens e Darmian, vuoi salvare la tua cattiva partita, non di più. Intanto De Ketelaere si dimostra giocatore di alto livello, qualcosa che manca a tutti gli avversari. Avrà difficoltà nelle partite di lotta, ma gioca a calcio benissimo. E completa la qualità del Milan. La differenza è Leao, quando è concentrato è senza rivali in Italia. Si affaccia il Torino, è un bel ritorno. In un campionato senza ancora protagonisti, è una storia da seguire.

28 agosto 2022 (modifica il 28 agosto 2022 | 07:29)

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