“Kvara” come? I napoletani alle prese con il nome impronunciabile del loro nuovo idolo
“Carastella” o “Paraschella”, i tifosi del Napoli si cimentano a pronunciare il nome di Khvicha Kvaratskheila, già entrato nel cuore dei napoletani con tre gol e giocate da campione nelle prime due giornate dei Serie A. E dopo la doppietta al Monza, impazziscono i soprannomi “Caravaggio” e “l’angelo azzurro”, mentre a San Gregorio Armeno preparano la statuina del giocatore per il presepe e da via Toledo al Centro Storico le maglie numero 77 sono andate esaurite in un giorno.
Paolo Popoli