iPhone 14 in arrivo a settembre: per Apple i volumi di vendita non cambieranno
https://www.hwupgrade.it/i/n/iPhone14RAM_720.jpg,
Le previsioni di vendita di Apple per i nuovi smartphone iPhone 14 sono molto elevate, allineate a quelle di iPhone 13 nel 2021; questo in un mercato che mostra però segnali di contrazione nelle vendite
di Paolo Corsini pubblicata il 15 Agosto 2022, alle 09:01 nel canale Telefonia
smartphone 5giPhoneAppleGoogleAndroid
Il mese di settembre al quale ci avviciniamo è quello durante il quale, storicamente, Apple annuncia la nuova famiglia di smartphone della serie iPhone. Sarà così anche in questo 2022 con la serie iPhone 14, per la quale l’azienda americana si attende volumi di vendita elevati comparabili a quelli del predecessore iPhone 13 nonostante il contesto economico globale.
Bloomberg, infatti, evidenzia come Apple abbia chiesto ai propri fornitori di mantenere i volumi produttivi allineati a quanto fatto con iPhone 13 negli ultimi 12 mesi: questo implica avere a disposizione un volume iniziale di smartphone di nuova generazione pari a circa 90 milioni di pezzi, da vendere di fatto nel corso degli ultimi 3 mesi dell’anno complice anche la domanda tipica della stazione natalizia.
Se questo obiettivo verrà mantenuto dai fatti Apple sarà stata in grado di completare nel 2022 vendite per circa 220 milioni di smartphone, un volume allineato a quello registrato lo scorso anno. Si tratterebbe di un risultato molto interessante, tenendo conto del fatto che il mercato degli smartphone ha registrato una contrazione delle vendite del 9% nel secondo trimestre 2022 ed è atteso ad un valore negativo medio di circa il 3,5% per l’intero anno 2022 rispetto a quanto ottenuto nel 2021.
Le previsioni di Apple si muovono quindi in controtendenza e sono ancora più significative considerando che gli smartphone dell’azienda americana sono tipicamente quelli proprio più costosi presenti sul mercato. Tutto questo in un anno, il 2022, che è caratterizzato da numerose difficoltà di natura economica per i rivenditori e per le aziende produttrici: i primi chiamati a operare in un mercato influenzato pesantemente dalla crisi economica generale in atto, e i secondi con le difficoltà di approvvigionamento dei componenti necessari per la costruzione dei propri prodotti.
Apple sembra puntare sulla domanda attesa da una clientela fidelizzata, disposta a far fronte ad un costo d’acquisto più elevato dei corrispondenti modelli basati su sistema operativo Google Android. Tutti i produttori di smartphone Android, invece, hanno rivisto le proprie stime per l’anno alla luce delle difficoltà di vendita registrate nella prima metà del 2022, in attesa che il clima economico globale migliori spingendo i consumatori a incrementare i propri acquisti in tecnologia.