Green pass negli uffici e mascherine sui mezzi pubblici: cosa cambia dal primo aprile

di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini

Stop quarantena per i contatti stretti: test quotidiani solo per i sanitari. Il generale Petroni successore di Figliuolo

Da domani si applicano le nuove regole per il contenimento del Covid 19. In molti luoghi si potrà entrare senza green pass, in altri servirà solo quello base. Non cambiano le regole per l’isolamento di chi è positivo: 7 giorni se si è vaccinati, 10 se non si è immunizzati o se l’ultima dose è stata fatta da più di 120 giorni. Cambia invece la quarantena per chi ha avuto contatti stretti con contagiati: l’autosorveglianza, «con l’obbligo di indossare Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto» vale per chi è vaccinato e per chi non lo è. Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare per 5 giorni dall’ultimo contatto con un positivo. Il generale Tommaso Petroni è stato nominato dal premier Mario Draghi successore di Francesco Paolo Figliuolo per dirigere il completamento della campagna vaccinale.

Il super green pass resta per ospedali e cinema

Dal 1° al 30 aprile il green pass rafforzato — che si ottiene se si è vaccinati da meno di 120 giorni oppure guariti — sarà obbligatorio per:

– piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere (anche all’interno di strutture ricettive) al chiuso

– spogliatoi e docce

– convegni e congressi

– centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso

feste, comprese quelle dopo le cerimonie


– sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò

– sale da ballo e discoteche


cinema, teatri, palazzetti dello sport

– strutture sanitarie

Dal 1° maggio non servirà più la certificazione verde.

Il green pass base richiesto per aerei e stadi

Dal 1° al 30 aprile il green pass base, che si ottiene con certificato di vaccinazione, di guarigione, oppure con tampone antigenico (valido 48 ore) o molecolare (valido 72 ore) sarà obbligatorio per accedere a:

– bar e ristoranti al chiuso

– concorsi pubblici, corsi di formazione pubblici e privati

– colloqui in carcere

– spettacoli all’aperto

– stadi

– aerei

– treni

– navi e traghetti (esclusi i collegamenti nello Stretto di Messina e con le Isole Tremiti)

– pullman turistici oppure che effettuano i collegamenti tra regioni.

Dal 1° maggio non servirà più la certificazione verde per nessuno di questi luoghi.

Mascherine: quando usare le chirurgiche o le Ffp2

In tutti i luoghi al chiuso dal 1° al 30 aprile è obbligatoria la mascherina chirurgica.


In discot
eca la mascherina può essere tolta al momento del ballo.

Nei bar e ristoranti deve essere indossata quando non si è al tavolo.

Nei seguenti luoghi è invece obbligatorio indossare la Ffp2:

– aerei

navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale

treni


pullman turistici oppure per il collegamento di regioni diverse

– autobus, metropolitane, tram, scuolabus

– funivie, cabinovie e seggiovie con cupola paravento

cinema, teatri, sale da concerto, competizioni sportive all’interno dei palazzetti dello sport.

Scuola, in Dad solo i positivi, autosorveglianza per gli altri studenti

Se nelle classi ci sono quattro casi «le attività proseguono in presenza e docenti, educatori e bambini che abbiano superato i sei anni utilizzano le mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo. In caso di comparsa di sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, va effettuato un test».


Gli alunni «in isolamento per infezione da Covid, possono seguire l’attività scolastica nella modalità di didattica digitale integrata accompagnata da specifica certificazione medica che attesti le condizioni di salute dell’alunno».


Si può tornare in classe «dimostrando di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo».

Lavoro: basta un tampone anche per gli over 50. Eccezione per i sanitari

Fino al 15 giugno 2022 rimane l’obbligo vaccinale per alcune categorie professionali — personale scolastico e forze dell’ordine — e per gli over 50 ma per andare al lavoro sarà sufficiente esibire il green pass base, che si ottiene con il tampone. E quindi non è più prevista la sospensione da funzioni e stipendio per chi non è vaccinato.

Per gli over 50 che non sono vaccinati rimane la sanzione da 100 euro che sarà erogata dall’Agenzia delle Entrate.


Per il personale sanitario e i dipendenti delle Rsa l’obbligo vaccinale rimane fino al 31 dicembre 2022.

Chi non è in regola deve essere sospeso da funzioni e stipendio fino a quando non risulta in regola con le vaccinazioni.

Turismo, se clienti degli hotel accesso libero a ristoranti e piscine

Dal 1° aprile sarà possibile soggiornare negli alberghi e nelle altre strutture senza avere il green pass.


I clienti che alloggiano negli alberghi e nelle strutture possono accedere ai bar e ai ristoranti, alle palestre e alle piscine, ai centri benessere senza il green pass base.

Chi non alloggia negli alberghi e delle strutture deve invece esibire il green pass base per tutti i servizi che si trovano all’interno.

Sarà libero anche l’accesso a:

– negozi

– uffici pubblici

-uffici postali

-banche

In tutti questi luoghi bisognerà però indossare la mascherina ed evitare gli assembramenti.

31 marzo 2022 (modifica il 31 marzo 2022 | 07:07)

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