Frana in val Ferret, Courmayeur resta senza acqua potabile. Proteste e disagi per i turisti
ServizioValle d’Aosta
I danni all’acquedotto richiedono almeno 48 ore di lavoro. In questi giorni la popolazione della località turistica è passata da 2.700 residenti a quasi 30mila
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Prosegue l’emergenza idrica in Val Ferret dopo il danneggiamento dell’acquedotto in seguito a una frana causata dal maltempo. Tre frazioni (La Palud, Entrèves e il Villair) sono senz’acqua già da venerdì e ora anche zone più vaste Courmayeur si trovano nella medesima situazione.
Courmayeur senz’acqua: protestano i turisti
I lavori per riparare l’acquedotto comunale danneggiato procedono, ma oltre alle frazioni di Entrèves, La Palude e il Villair anche in altre zone del paese da questa mattina manca l’acqua.
Numerose le proteste e i disagi, non solo fra residenti e turisti, ma anche per gli albergatori e i ristoratori. Il comune di Courmayeur ha fatto sapere che i lavori procedono in maniera celere, e, salvo imprevisti causati dal maltempo – nel pomeriggio di domenica sono previsti temporali – domani in giornata la situazione dovrebbe tornare a una graduale normalità.
Bar e ristoranti chiusi, disdette negli hotel
Nelle frazioni dove l’acqua manca da venerdì sera, bar e ristoranti sono chiusi; restano aperti gli alberghi anche se molti ospiti che dovevano arrivare hanno disdetto e altri ancora sono partiti prima.
Non sono mancate le polemiche, soprattutto da parte di turisti delle seconde case, che sui social scrivono di non essere stati avvisati del problema. Il comune ha organizzato due punti di distribuzione dell’acqua potabile, uno nel piazzale della val Veny e l’altro a piazzale Grivel a Dolonne. Già da ieri sera le scorte d’acqua nei supermercati della zona sono finite.