Finlandia pronta per la Nato, la Russia minaccia lo stop al gas
Gli Usa sostengono ogni richiesta di Finlandia e Svezia di adesione alla Nato: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.
“La Nato e’ un’alleanza difensiva, non offensiva. Non c’e’ alcun intento aggressivo in qualsiasi espansione della Nato”: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki rispondendo ad una domanda sulla minaccia di ritorsioni da parte di Mosca in caso di adesione di Finlandia e/o Svezia all’Alleanza.
La Finlandia ha annunciato oggi di volere l’adesione alla Nato “senza indugio”. Il Paese “deve presentare domanda per l’adesione alla Nato senza indugio”, hanno scritto nella nota il presidente finlandese Sauli Niinistö e la premier Sanna Marin, riporta la Cnn. La decisione definitiva verrà annunciata domenica. “Durante questa primavera si è svolta un’importante discussione sulla possibile adesione della Finlandia alla Nato”, prosegue il comunicato sottolineando che “c’e’ voluto del tempo per lasciare che il Parlamento e l’intera società prendessero posizione sulla questione. È stato necessario del tempo per stretti contatti internazionali con la Nato e i suoi Paesi membri, nonché con la Svezia. Abbiamo voluto dare alla discussione lo spazio necessario.” “L’adesione alla Nato rafforzerebbe la sicurezza della Finlandia. In quanto membro della Nato, la Finlandia rafforzerebbe l’intera alleanza di difesa. La Finlandia deve presentare domanda per l’adesione alla Nato senza indugio. Ci auguriamo che i passi nazionali ancora necessari per prendere questa decisione vengano presi rapidamente entro i prossimi giorni”, conclude la dichiarazione congiunta.
L’adesione della Finlandia alla Nato avverrà “senza intoppi” e rapidamente: lo ha detto oggi il segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg.
“Il comportamento imprevedibile della Russia è un problema enorme. La Russia è pronta a eseguire delle operazioni che sono ad alto rischio e che porteranno anche da noi un elevato numero di vittime”. Lo afferma il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, in audizione alla commissione Esteri del Parlamento europeo, lamentando anche la possibilità da parte del Cremlino di “dispiegare forze e portare alle frontiere 100mila soldati”. “L’invasione russa dell’Ucraina – ha aggiunto – ha modificato l’ambiente di sicurezza europeo e finlandese, tuttavia la Finlandia non affronta una minaccia militare immediata”, ha aggiunto.
I principali leader politici della Finlandia sono stati informati che la Russia potrebbe tagliare le forniture di gas a partire da domani, a seguito dell’annunciata intenzione del Paese scandinavo di entrare nella Nato. Lo riporta il giornale finlandese Iltalehti, sottolineando che in precedenza era stata evocata l’ipotesi di un’interruzione il 23 maggio, quando è previsto il prossimo pagamento da parte di Helsinki, che Mosca pretende avvenga in rubli.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso il pieno sostegno del governo federale all’ingresso della Finlandia nella Nato. In una telefonata con il presidente Sauli Niinisto, di cui riferisce il portavoce Steffen Hebestreit in una nota, il Bundeskanzler ha salutato con favore la dichiarazione del capo dello Stato e della premier Sanna Marin per un veloce ingresso nell’Alleanza. Nel colloquio si è affrontata la questione della sicurezza dell’Europa alla luce dell’attacco all’Ucraina, secondo il comunicato.
Il governo svedese ha convocato una riunione straordinaria per lunedì prossimo per prendere una decisione formale sulla domanda di adesione alla Nato. Immediatamente dopo l’incontro, a meno di imprevisti, verrà presentata la domanda. Lo scrive il quotidiano svedese Expressen, che cita fonti anonime.
“L’unità e la solidarietà della Nato e dell’Ue non sono mai state così vicine – scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel -. Sauli Niinistö e Sanna Marin aprono la strada all’adesione della Finlandia alla Nato. Un passo storico, una volta compiuto, che contribuirà notevolmente alla sicurezza europea. Con la Russia che muove guerra all’Ucraina è un potente segnale di deterrenza”.
L’ingresso della Finlandia nella Nato sarebbe “sicuramente” una minaccia per la Russia, secondo quanto afferma il Cremlino. La risposta della Russia all’entrata della Finlandia nella Nato “dipenderà dalla vicinanza delle infrastrutture dell’Alleanza ai confini” russi, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Mosca, ha comunque aggiunto Peskov, “adotterà le necessarie misure per garantire la propria sicurezza”.
La Russia prenderà contromisure tecnico-militari e di altro tipo se la Finlandia aderirà alla Nato: lo ha reso noto il ministero degli Esteri russo, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax. “Persuadendo la Finlandia” ad aderire all’Alleanza, la Nato “punta a creare un nuovo fronte della minaccia militare alla Russia”. Helsinki dovrebbe rendersi conto delle sue responsabilità e delle conseguenze di un possibile ingresso nella Nato, ha aggiunto il ministero degli Esteri russo, secondo quanto riporta la Tass.
Agenzia ANSA
LA CRONACA DELLA GIORNATA – Missili su Zelenodolsk, un morto e un ferito. Sempre nella notte un aereo russo ha colpito Novgorod-Siversky nella regione di Chernihiv, nel nord est. Zelensky all’Atlantic Council: ‘Noi nazione dei migliori difensori’. Von der Leyen: ‘Russia è ‘minaccia all’ordine mondiale’ (ANSA)