Fifa, Platini e Blatter assolti: non c’è stato il reato di frode. ”I veri colpevoli non erano in aula”
Michel Platini e l’ex presidente della Fifa, Sepp Blatter, sono stati assolti in Svizzera per le accuse di frode e altri reati che nel 2015 avevano pregiudicato l’ascesa dell’ex giocatore della Juventus alla guida del massimo organismo del calcio mondiale. Il tribunale federale di Bellinzona ha rigettato le richieste del pubblico ministero che aveva chiesto per entrambi un anno e otto mesi con la condizionale e due anni di libertà vigilata.
Blatter, 86 anni, era accusato di frode, appropriazione indebita di fondi Fifa e cattiva gestione, oltre a falsificazione di un documento. Platini (66) di frode, appropriazione indebita, contraffazione e complicità della presunta cattiva gestione di Blatter. Per l’accusa non c’era alcuna base legale per il pagamento di 2 milioni di dollari versati nel 2011 a Platini, dichiarato come compenso per il lavoro di consulente Fifa 1998-2002 per il quale però era già stato retribuito. “Questo pagamento ha danneggiato i beni della Fifa e ha arricchito illegalmente Platini”.
La difesa dei due imputati avevano invece portato avanti la tesi della conguità del pagamento, previsto da un accordo verbale. L’indagine penale contro Blatter era iniziata nell’autunno 2015, dopo che aveva dichiarato, sulla scia delle perquisizioni della polizia e dell’arresto di funzionari della Fifa con l’accusa di corruzione, che si sarebbe dimesso dalla carica di presidente dell’organo di governo del calcio mondiale. ll comitato etico della Fifa aveva successivamente bandito entrambi.
Michel Platini ha sottolineato di aver “vinto una prima partita” e che intende continuare la sua “lotta all’ingiustizia”. E ha aggiunto che nel caso trattato dal Tribunale federale di Bellinzona “ci sono i colpevoli che non si sono presentati durante il processo. Contate su di me, ci ritroveremo. Credetemi, è molto difficile superare i 65 anni allo status di paria, soprattutto quando tutto ciò ti cade addosso in modo totalmente ingiusto”