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Elezioni politiche 2022, Letta: “Terzo polo e M5S hanno deciso di non combattere”. Calenda: “Tutte cazz… Non si caccerà Mattarella e non si cambierà la Costituzione”

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Continua lo scontro tra Letta e il Terzo polo. Con il primo che accusa Renzi e Calenda di aver rinunciato al combattimento contro la destra e il leader di Azione che liquida le preoccupazioni Pd come “cazz…”. “Non si caccerà Mattarella e non si cambierà la Costituzione”, ha detto Calenda. Mentre per Renzi, “Letta cerca la rissa e si vergogna dell’alleanza con Di Maio e Fratoianni”. Il segretario dem aveva aperto alle riforme della Costituzione, ma senza toccare le parti centrali della Carta. Meloni, oggi a Firenze, dall’Aquila aveva definito “surreale” parlare di rischio per la democrazia in caso di vittoria del centrodestra. Salvini, oggi a Terni, boccia l’idea della Bicamerale proposta dalla leader FdI: “Non è tempo”. Al via la due giorni di Confcommercio con tutti i leader. Parte alle 10 Carlo Calenda. Nel pomeriggio primo Consiglio dei ministri sul decreto contro il caro-bollette.

Lupi (Noi Moderati): “Terzo Polo smetta chiedere voti a nome di Draghi”

“Lo sport cattivo di tirare per la giacca una persona per prendere i voti è una roba dell’altro mondo. Draghi ha detto che non vuol fare il premier, abbiamo affrontato l’emergenza con il governo Draghi, stando tutti insieme, ma era una eccezione. Il centrodestra si sta candidando a governare il paese con le sue proposte, con orgoglio per esempio abbiamo sottoscritto lo stesso programma sul caro bollette e sul caro vita”. Lo dice Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, a Mattino Cinque su Canale 5, indicando nella scuola, nel sostegno alla natalità, nella sicurezza unita alla politica della accoglienza altre priorità del  centrodestra.

“Noi moderatì porta la sua storia nella coalizione del centrodestra, il Terzo Polo non è il centro, appartiene alla storia della sinistra”, conclude.

09:48

Sangalli (Confcommercio): “Risposte immediate su emergenze Paese”

“Le imprese chiedono risposte immediate all’emergenza energia in raccordo con l’Europa, stabilendo in primis un tetto al prezzo del gas, una migliore spesa pubblica e un riordino del sistema fiscale, politiche a sostegno dell’innovazione, del lavoro e della transizione energetica e chiedono di concentrare le risorse su queste priorità per superare le emergenze che minacciano la ripresa economica e la stabilità del nostro Paese”. Così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, aprendo il confronto con i leader politici in vista delle elezioni.

Confcommercio, sottolinea ancora Sangalli, “sta incontrando i leader politici, ascolta le loro proposte e presenta le richieste delle imprese del terziario di mercato, imprese determinanti per l’economia italiana che da tre anni si confrontano con crisi globali gravissime”.

Appello Salvini a partiti: tutti intorno a tavolo per decreto urgente

“Stamattina la Lega chiede a tutta la politica italiana di sedersi intorno a un tavolo per approvare un decreto urgente per bloccare gli aumenti alle bollette della luce e del gas non perché me l’ha chiesto Putin stanotte, ma perché gli italiani non ce la fanno, non arrivano a Natale. Non è possibile dire che per andare avanti bisogna fare una lavatrice e una doccia in meno: follia, soldi subito”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, al Tg1 Mattina.

Salvini, non è tempo di parlare di Bicamerale

La proposta di Giorgia Meloni di istituire una Bicamerale? “Bisognerà coinvolgere tutti, questo fra qualche mese. Un Paese federale e presidenziale sarebbe più moderno e efficiente, ma oggi la politica che chiacchiera di quello che succederà fra due anni è irresponsabile, perché rischiamo di perdere un milione di posti di lavoro. Se la politica è seria, oggi ha il dovere di mettere nelle tasche dei cittadini e degli imprenditori tutti i soldi necessari per evitare che chiudano”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, al Tg1 Mattina.(ansa)

09:12

Renzi: “Letta cerca la rissa, si vergogna di Di Maio e Fratoianni”

“Letta si vergogna di aver fatto l’accordo con Di Maio e Fratoianni, quindi cerca di buttarla in rissa”. Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, ospite di Rtl 102.5 spiegando perché, a suo avviso, il segretario del Pd sostiene che votare il Terzo Polo è un modo per favorire la vittoria del centrodestra.

“Se governa Meloni noi saremo all’opposizione. Se governa Draghi noi saremo in maggioranza. Senza i numeri ci sarà Draghi”, ha aggiunto.(ansa)

Letta: Meloni e Salvini separati su tutto

Nel centrodestra su ogni tema “stanno dicendo cose opposte. Uno sta con Mosca e l’altra dice di essere contro Mosca. Meloni sul tema della flat tax ha detto l’opposto di Salvini. Su tutte le questioni sono separati. Se loro vincessero, ci sarebbe una fibrillazione continua”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a Radio Capital. “Il voto è un voto sacro, dura per cinque anni. Se noi vinciamo governiamo, se noi perdiamo andiamo all’opposizione e non saremo la ‘Protezione civile'”, ha aggiunto.

Calenda: “Nessuno caccerà Mattarella. Tutte cazz…”

“Son tutte cazzate, non si caccerà Mattarella e non si cambierà la Costituzione”. Lo dice Carlo Calenda, intervenendo a Radio Anch’io, riferendosi alle parole di Enrico Letta secondo cu l’intenzione del centrodestra è quella di cambiare la Costituzione in senso presidenzialista e mandare via il presidente della Repubblica (agf)

08:41

Letta: Terzo polo e M5S hanno deciso di non combattere

“Rispetto alla destra che si è unita, ci sono tre proposte diverse” nel centrosinistra. “Il terzo polo, in realtà è il quarto polo nei sondaggi, ha deciso di non combattere la partita e sostanzialmente fa campagna contro di noi. Stessa cosa per i Cinquestelle. Avendo noi fatto una coalizione ed essendo gli unici che possono contendere la vittoria alla destra, siamo gli unici che stanno combattendo”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, a Radio Capital. (ansa)

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