Due morti sul lavoro, in provincia di Lecce e nel Mantovano
Incidenti
Uno dei due operai è rimasto vittima di una scarica elettrica, mentre l’altro è rimasto schiacciato dal muletto
28 marzo 2022
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Un operaio di 29 anni morto folgorato in provincia di Lecce. Un altro, di 52 anni, morto travolto da un muletto in un cantiere a Castel Goffredo, in provincia di Mantova. Il bilancio degli incidenti mortali sul lavoro si è aggravato lunedì con altre due vittime.
L’incidente a San Donato di Lecce
Un operaio di 30 anni, Antony Turnone, di Martina Franca, in provincia di Taranto, è morto questa mattina in un incidente sul lavoro avvenuto nei pressi di un impianto fotovoltaico nelle campagne di San Donato di Lecce. L’uomo è stato folgorato da una scarica elettrica. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri di San Cesario di Lecce, il personale del 118, dello Spesal e dell’Enel. Durante le manovre di scarico da un camion il braccio meccanico ha urtato un cavo dell’alta tensione producendo la scarica elettrica.
«Siamo ancora una volta costretti a commentare con il dolore nel cuore la notizia di una morte sul lavoro. Questa volta a perdere la vita è stato un giovane lavoratore impegnato su un campo fotovoltaico. Si esce da casa al mattino per guadagnarsi da vivere e poi non si fa ritorno. Tutto ciò è inaccettabile». Così Valentina Fragassi, Ada Chirizzi e Salvatore Giannetto, segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Lecce, commentano la morte di Antony Turnone. Anche il presidente del comitato consultivo provinciale dell’Inail di Lecce, Donato Congedo, esprime “cordoglio” per quanto accaduto. «Non certo un fatto isolato nel nostro Salento» evidenziano i sindacati che sottolineano anche come «il Protocollo sulla sicurezza che a breve sarà firmato in Prefettura, insieme alla conseguente costituzione dell’Osservatorio Provinciale Sicurezza sul Lavoro rappresentano soltanto i primi passi di un cammino che va assolutamente accelerato».
L’incidente a Castel Goffredo
Un operaio è morto travolto da un muletto nel cantiere di una casa di riposo a Castel Goffredo, nel mantovano. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio. Non ancora chiara la dinamica dell’incidente. Sul posto è intervenuta un’eliambulanza, ma invano. Per i rilievi sono intervenuti anche i tecnici della medicina del lavoro dell’Ats Valpadana e i carabinieri, accanto ai vigili del fuoco intervenuti per liberare il corpo rimasto sotto il mezzo meccanico.
L’operaio morto in un infortunio sul lavoro a Castel Goffredo aveva 52 anni e, per il momento, non sono state comunicate le sue generalità. L’uomo, secondo una prima ricostruzione dell’incidente, stava manovrando un muletto all’interno di un cantiere quando, per cause imprecisate, ne ha perso il controllo. Il mezzo si è ribaltato e l’operaio è rimasto schiacciato dal tettuccio. Il cantiere si trova all’interno della nuova casa di riposo privata che si sta costruendo a Castel Goffredo e che sostituirà l’attuale, il Gelso, ormai fatiscente.