Draghi: bonus da 200 euro per 28 milioni di italiani | La conferenza stampa in diretta

di Redazione Politica

Mario Draghi spiega in una conferenza stampa le misure varate nel Consiglio dei ministri, con interventi su bollette, carburanti ed energia, a seguito della crisi per la guerra in Ucraina

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, parla oggi ai giornalisti in una attesa conferenza stampa. Draghi spiegherà i nuovi interventi varati dal Consiglio dei ministri tenutosi oggi su bollette, carburanti ed energia — una risposta all’aumento dei prezzi scatenato dalla guerra in Ucraina. Draghi affronterà anche domande relative alla delicata situazione internazionale. Qui sotto la diretta.




Ore 22.03 – Draghi, spread sale? Non sono uno scudo, sono umano


«Una volta mi è stato chiesto dell’aumento dello spread, e ho detto che dimostra che io non sono lo scudo contro qualunque evento, io sono umano, le cose succedono. Quando i tassi aumentano, in generale aumenta anche lo spread. Bisogna chiedersi se è aumentato rispetto a paesi simili: significherebbe un giudizio negativo dei mercati verso la politica economica, ma questo non è avvenuto, per lo meno non in maniera sensibile». Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa dopo il Cdm che ha approvato il decreto aiuti, commentando l’andamento dello spread.

Ore 21.57 – Ucraina: Draghi, previsto invio nuove armi


«L’Italia agisce in difesa dei valori delle democrazie occidentali. C’è un decreto interministeriale, che prevede l’invio di nuove armi. Non so però quali». Lo afferma il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, sulla crisi ucraina. Draghi ha ripetuto le sue parole del 17 febbraio 2021, quando ottenne la fiducia del Parlamento: «Questo Governo nasce nel solco della Ue, della Nato e delle grandi democrazie occidentali».

Ore 21.56 – Energia: Draghi, bonus erogato da datori lavoro, poi recupero a primo pagamento imposta


Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha chiarito che il bonus energia per i lavoratori dipendenti «sara’ erogato dai datori di lavoro che recupereranno questa somma al primo pagamento di imposta possibile: viene ristorato al primo pagamento fiscale».

Ore 21.50 – Draghi, no a escalation ma non abbandoneremo Ucraina


«Noi cerchiamo la pace, l’ho detto più volte. Non abbiamo bisogno di riposizionare l’Italia. La nostra appartenenza alla sicurezza atlantica è scontata e non cambia, nessuno di noi vuole la guerra o un escalation, questo lo dirò certamente a Biden. Ma nessuno di noi vuole abbandonare l’Ucraina, ho detto più volte che avremo la pace solo se l’Ucraina riesce a difendersi, altrimenti avremo un’occupazione, la sottomissione di un Paese sovrano, una schiaitu’. Non credo sia quello che vuole nessuno in Italia». Lo ha detto il premier Mario Draghi in vsita del suo viaggio a Washington per incontrare il presidente Usa, Joe Biden.

Ore 21. 46 – Ucraina: Draghi,cerco pace, Italia non si deve riposizionare


«Noi cerchiamo la pace, non abbiamo bisogno di riposizionare l’Italia in questo senso, non c’è nessun appiattimento. Le armi sono state avviate da tutti i partner, non devo riposizionare niente. Nessuno di noi vuole abbandonare l’Ucraina. Se l’Ucraina non riesce a difendersi avremo sottomissione e schiavitù di un paese democratico e sovrano e nessuno vuole questo in Italia. Lo afferma Mario Draghi rispondendo ad una domanda sulla prossima visita a Washington e sul prossimo colloquio con il presidente Usa Biden.

Ore 21.41 – Dl aiuti: Draghi, supereremo disaccordo M5S



«I ministri M5s non hanno partecipato al voto sul dl aiuti» per la norma sull’inceneritore. «Siamo dispiaciuti. È un disaccordo che cercheremo di superare in qaulche modo». Lo afferma il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, sulla decisione M5s di non partecipare al voto in Cdm sul dl aiuti.

Ore 21.40 – Draghi, da Lavrov opinioni false e aberranti: la parte su Hitler è davvero oscena


«Prima di tutto parliamo di un Paese dove c’è libertà di espressione, e il ministro Lavrov appartiene a Paese dove non c’è liberta espressione. In Italia c’è libertà di esprimere le opinioni, anche quando sono palesemente false e aberranti. Quello che ha detto Lavrov è aberrante. E per quanto riguarda la parte riferita a Hitler, è davvero oscena». Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa dopo il Cdm che ha approvato il decreto aiuti.E poi: «La televisione trasmette liberamente queste opinioni. Si è parlato di intervista ma in realtà è stato un comizio. Bisogna chiedersi se è accettabile di invitare una persona che chiede di essere intervistato senza nessun contraddittorio. Non è granché, non è granché professionalmente, fa venire in mente strane idee, non è granché», ha aggiunto Draghi commentando l’intervista del ministro russo Lavrov su Rete4.

Ore 21.37 – Energia: Draghi, pagamenti gas in rubli? Seguiremo indicazioni Ue


«La posizione dell’Italia» sul pagamento delle forniture di gas russo «è la stessa della Germania, della Francia, di tutti. Seguiremo le indicazioni della Commissione europea al riguardo. Non c’è nessuna distinzione dell’Italia dagli altri». Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa rispondendo a una domanda sul pagamento delle forniture in rubli.

Ore 21.27 – Dl aiuti: Draghi, servono strumenti eccezionali


«Ad aprile il tasso inflazione è stato al 6,2%, in leggero calo rispetto a marzo ma ai livelli più alti degli ultimi 30 anni. Questa accelerazione dei prezzi dipende in grandissima parte dai prezzi dell’energia, questo significa che queste sono situazione temporanee e vanno affrontate con strumenti eccezionali altrimenti finiscono per indebolire l’economia, aumentare la povertà e creare condizioni permanenti di debolezza economica e povertà». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine del Consiglio dei ministri.

Ore 21.18 – Energia: Draghi, rinnoviamo taglio accise e intervento corale per più poveri Roma


Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso di una conferenza stampa al termine del Cdm, ha chiarito che «rinnoviamo il taglio delle accise su benzina e gasolio e per altri 3 mesi rinnoviamo l’intervento sociali per i piu’ poveri, per proteggerli dai rincari dell’energia».

Ore 21.14 – Dl aiuti: Draghi, bonus 200 euro per 28 milioni di italiani


«Approviamo un importante provvedimento di sostegno ai redditi di 28 milioni di italiani tra pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi con un reddito fino a 35mila euro con un bonus uguale per tutti di 200 euro». Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa dopo il via libera in Cdm del dl aiuti.

Ore 21.11 – Dl aiuti: Draghi, grazie a sindacati, contributo costruttivo


«Con questo decreto veniamo incontro alle esigenze manifestate nella riunione coi sindacati, che vorrei ringraziare per il contributo fattivo e costruttivo che hanno dato». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa.

Ore 21.10 Dl aiuti: Draghi, intervento di 14 mld senza scostamento bilancio


«I provvedimenti di oggi valgono 14 miliardi, che si aggiungono ai circa 15,5 miliardi dei precedenti, quindi siamo a un totale di circa 30 miliardi già spesi, ovvero circa 2 punti percentuali del Pil. E vorrei far notare che lo abbiamo fatto senza ricorrere a scostamenti di bilancio». Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa dopo il via libera in Cdm del dl aiuti.

Ore 21.09 – Draghi, non è recessione, ma rallentamento


«Non è una recessione, ma un rallentamento. Già oggi ci sono dei dati che mostrano come a marzo ci siano stati 800 mila occupati in più rispetto a un anno fa». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa. «Sono dati positivi. Ci sono segnali di ripresa dell’occupazione a tempo indeterminato».

Ore 21.06 – Dl aiuti: Draghi, strumenti eccezionali per caro vita


«I provvedimenti di oggi affrontano il caro-vita, l’accelerazione dei prezzi dipende in larghissima misura dai prezzi dell’energia. E questo significa che si tratta di una situazione temporanea che va affrontata con strumenti eccezionali». Lo afferma Mario Draghi nel corso della conferenza stampa in corso dopo il cdm.

Ore 21.05 – Draghi, misure per più indipendenza gas russo


Il provvedimento «si estende in molte aree: approviamo liberalizzazioni, riforme nel settore delle energie rinnovabili, che ci permettono di accelerare la transizione ecologica, di fare quello scatto negli investimenti nelle rinnovabili, che contribuiranno a renderci più indipendenti dal gas russo». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa, parlando di dl aiuti.

Ore 21.01 – Draghi: decisioni di oggi sono il senso del governo stesso


«Nel clima di grandissima incertezza che c’è, il governo fa il possibile per poter dare un senso di direzione, di vicinanza, a tutti gli italiani e le azioni, le decisioni di oggi rappresentano bene questa determinazione del governo. In un certo senso, è il senso del governo stesso». Lo ha detto il premier Mario Draghi illustrando il decreto aiuti.

Ore 20.10 – Le parole di Draghi al Corriere


Pochi giorni fa, il presidente del Consiglio aveva parlato al direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, in quella che è stata la prima intervista da quando è entrato a Palazzo Chigi. Draghi aveva parlato di quanto fatto finora, aveva escluso di volersi candidare alle prossime elezioni, aveva difeso la decisione di inviare armi all’Ucraina e parlato di Vladimir Putin. Qui l’intervista integrale.

Ore 20.00 – Il taglio delle accise


Nella giornata di oggi, il Consiglio dei ministri ha varato la proroga del taglio delle accise, anche per il metano, fino al mese di luglio. «In considerazione del perdurare degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici», si legge nella nota di Palazzo Chigi, «fino all’8 luglio 2022 le aliquote di accisa sono rideterminate». La sforbiciata, che trascina con sé anche l’Iva (l’aliquota applicata al gas naturale per autotrazione, infatti, è stabilita dal decreto al 5%), ha consentito una riduzione di 30,5 centesimi al litro sul prezzo della benzina. Il decreto introduce un taglio — di 30 centesimi — anche per il metano.

2 maggio 2022 (modifica il 2 maggio 2022 | 22:05)

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