David Lynch continua a nutrire passioni, ossessioni e ritorni a Twin Peaks
Non so se il caffè sarà dannatamente buono, ma David Lynch continua a nutrire le nostre passioni ed ossessioni, promettendo ritorni a Twin Peaks come presagito da Laura Palmer. A 8 anni dall’impero della mente di Inland Empire, il talento visionario di David Lynch, che dipinge, disegna, suona, dirige, produce, interpreta e fotografa, stravolgendo l’immaginario della pubblicità e i target dei videogiochi, quanto ha fatto con quello cinematografico e delle arti visive, non smette di nutrire le nostre passioni ed ossessioni con viaggi nell’oscurità e ritorni conturbanti. Viaggi e ritorni portati in mostra anche in Italia con scatti cupi e conturbanti di archeologia industriale, sul grande schermo con un modo nuovo di vedere la musica dei Duran Duran, lungo la statale che sembra destinata a tornare nella Twin Peaks del piccolo schermo con una nuova serie, aspettata e bramata a lungo da parecchi, dopo il prologo cinematografico diFuoco Cammina con me (Twin Peaks: Fire Walk with Me, 1992) e il viaggetto ad una settimana prima della morte di Laura Palmer. Una lunga attesa che forse aspettava solo il passare dei fatidici 25 anni presagiti da Laura Palmer, e dopo l’uscita del supercofanetto Twin Peaks – The Entire Mystery, con l’intera serie creata negli anni ’90 e quasi 90 minuti di scene inedite, eliminate dal montaggio finale di Fuoco Cammina con Me, ha intensificato indiscrezioni e dichiarazioni possibiliste rilasciate da Lynch e Mark Frost, artefici della serie originale. Dopo le dichiarazione di Lynch rilasciata al Lucca Film Festival 2014, e i tweet del duo che ammiccano alla battuta (That gum you like is going to come back in style) pronunciata dall’inquietante nano interpretato da Michael J. Anderson, insieme all’hashtag (#damngoodcoffee) che richiama la passione per il caffè dell’Agente Cooper di Kyle MacLachlan, non so ancora se la torta di ciliegie e il caffè saranno dannatamente buoni ma sembrano invitanti.
Le prime anticipazioni che circolano dannatamente veloci, sembrano però confermare la terza stagione di Twin Peaks per il 2016, con 9 nuovi episodi diretti da David Lynch e scritti di nuovo da lui con Mark Frost, pronti a tornare nella Twin Peaks dei giorni nostri, quindi dei 25 anni dopo predetti da Laura.
Il network televisivo americano a pagamento Showtime, di proprietà della CBS (come il Blu-ray di Twin Peaks è della CBS Home Entertainment), sembra avere già confermato che manderà in onda la nuova serie, dopo la replica delle due stagioni precedenti, del 1990 e del 1991. Più dura immaginarla senza Bob, o meglio qualcuno adatto a rimpiazzare lo scomparso Frank Silva, magari un posseduto Kyle MacLachlan, che potrebbe tornare nel ruolo dell’Agente Speciale Dale Cooper e ad indagare con lo sceriffo Truman su questo mistero lungo mezzo secolo. Ovviamente con Lynch l’unica cosa certa è che il regista, lo sceneggiatore, l’artista visivo, il compositore, il produttore, anche l’attore di tanto in tanto, continua a farci sognare, anche se i suoi sono incubi, ma a dir poco appassionanti. David Lynch continua a nutrire passioni, ossessioni e ritorni a Twin Peaks é stato pubblicato suCineblog.it alle 21:11 di martedì 07 ottobre 2014. |