Coronavirus ultime notizie. Oggi in Italia 18.391 nuovi casi e 59 vittime
In Alto Adige 139 nuovi casi positivi
I laboratori dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, nelle ultime 24 ore, hanno accertato 139 nuovi casi. Nel dettaglio, otto sono stati rilevati sulla base di 334 tamponi pcr (82 dei quali nuovi test) e 131 sulla base di 1.427 test antigenici. Sono stabili i numeri dei pazienti Covid-19 ricoverati: uno in terapia intensiva, 34 nei normali reparti ospedalieri ed uno nelle strutture private convenzionate (postacuti). Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 1.499 (151 in meno rispetto ad ieri), mentre quelle dichiarate guarite sono 291 per un totale di 215.418.
TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI
Il numero di ricoveri giornalieri, quelli in terapia intensiva, e la crescita percentuale giornaliera.
In Veneto, 1.388 nuovi casi e 5 decessi in 24 ore
Prosegue la discesa della curva dei contagi in Veneto, con 1.388 nuovi casi nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 1.755.381. Il bollettino regionale segnala 5 vittime, con il totale a 14.699. Forte discesa dei dati sui ricoveri, con 504 pazienti in area non critica (-33) e 28 (-2) in terapia intensiva. Gli attuali positivi in isolamento sono 26.878, -491 rispetto al giorno precedente. La campagna vaccinale fa segnare 730 somministrazioni, in maggioranza (658) terze dosi.
Da oggi anche in Vaticano si entra senza green pass
Da oggi, primo giugno, anche in Vaticano “è consentito l’ingresso senza l’obbligo del possesso delle certificazioni” sul Covid. Il ’green pass rafforzato’ resta obbligatorio solo per chi lavora nei settori della sanità e della sicurezza, compresa la Guardia Svizzera Pontificia. La Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano ha dunque aggiornato le misure in materia di emergenza sanitaria che nel piccolo Stato erano rimaste maggiormente prudenziali che altrove. Cade anche l’obbligo di mascherina ma “in tutti i luoghi chiusi ed in caso di assembramento è fortemente raccomandato l’uso dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie mentre permane l’obbligo di osservanza delle prescrizioni sanitarie quali: l’igiene delle mani; l’aerazione frequente degli ambienti e loro sanificazione periodica”. Le nuove disposizioni resteranno in vigore fino al 30 settembre 2022.