Concerto Primo maggio, la diretta del Concertone. Inizio con ‘Imagine’, Fedez riaccende la polemica
Il Concertone torna sul palco di San Giovanni a Roma. Il pubblico del Primo maggio riconquista la piazza dopo due anni di show virtuale, seguito in tv a causa delle restrizioni imposte dalla anche se rimane l’obbligo di portare con sé la mascherina e di utilizzarla durante la manifestazione.
La maratona musicale organizzata dai sindacati confederali per la Festa dei lavoratori ha quest’anno come titolo Al lavoro per la pace: non mancheranno i riferimenti alla guerra in Ucraina perché, sottolineano Cgil, Cisl e Uil, “il Concerto del Primo maggio 2022 assume un significato simbolico e profondo: confrontarsi sul presente per affrontare il futuro con responsabilità, visione e speranza. Una sorta di racconto collettivo, una narrazione attraversata da tanta musica, ma anche da parole ed emozioni condivise”.
In rappresentanza dell’Ucraina saranno presenti i Go_A, la band di Kiev che l’anno scorso ha portato i colori del suo Paese all’Eurovision song contest. Il concerto verrà presentato per il quinto anno consecutivo da Ambra Angiolini, affiancata nel promeriggio da Bugo, al debutto come conduttore. Si parte alle ore 15 e 30: la serata verrà trasmessa in diretta su Rai 3, Rai Radio2 e Rai Play.
- La scaletta – Chi sono i cantanti e gli ospiti
- Gli ospiti internazionali – Go_A, arriva la band di Kiev
- Come vederlo – Tutti gli orari
- Il concorso – Le ragazze di 1MNext
17.17 L’appello di Mr. Rain sui suicidi
Iniziando la sua esibizione, prima di cantare Crisalidi, Mattia Balardi, in arte Mr. Rain, ha elencato il nome di un gruppo di ragazzi: “Sono tutti giovani che hanno deciso di togliersi la vita. Avevano una cosa in comune, il malessere, ma se lotti da solo, affondi come nelle sabbie mobili. Parlo per esperienza personale: fatevi aiutare, non abbiate paura né vergogna, farsi aiutare non significa essere sbagliati”.
17.11 Angelina Mango, la figlia d’arte
Figlia del cantante Mango, scomparso nel 2014 durante un concerto a Policoro (Matera), Angelina Mango convince con la sua esibizione, cui prende parte anche il fratello, che suona nella sua band.
16.55 Hu, da Sanremo al Concertone
Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo in coppia con Highsnob, debutta al Concertone Hu, pseudonimo di Federica Ferracuti Fermo: “Sono felice di esserci, per la prima volta non lo vedrò dal divano. Mi sa di unione, di voler far bene e cose e cdi volersi bene per dare il massimo”.
16.44 BigMama e l’intervento Body positive
“sono diventata #BigMama a 13 anni… prima ero una ragazzina a cui dicevano “sei grassa, fai schifo, vatti a nascondere”. E pensavo avessero ragione, quindi per sfogarmi ho iniziato a scrivere. State attenti a prendere in giro le persone magari un giorno ve le ritrovate a #1M2022 pic.twitter.com/ibfNe4GWso
— Primo Maggio Roma (@primomaggioroma) May 1, 2022
“sono diventata #BigMama a 13 anni… prima ero una ragazzina a cui dicevano “sei grassa, fai schifo, vatti a nascondere”. E pensavo avessero ragione, quindi per sfogarmi ho iniziato a scrivere. State attenti a prendere in giro le persone magari un giorno ve le ritrovate a #1M2022 pic.twitter.com/ibfNe4GWso
— Primo Maggio Roma (@primomaggioroma) May 1, 2022
“Mi gridavano cicciona, ma guardate quanto sono figa” dice BigMama, vittima di bullismo, al debutto sul palco del Primo maggio. “Mai parlare male di qualcuno, poi magari te lo ritrovi che canta sul palco del Concertone”, dice ironica. E il pubblico canta in coro il brano di Loredana Bertè: “Sei bellissima”.
16.27 È il momento del contest delle ragazze di 1MNext: vince Mille
1MNext è stato vinto da Mille. Nel podio tutto al femminile per il Contest del Concertone dedicato agli artisti emergenti l’artista di Casapulla (Caserta) ha battuto la torinese Giorgieness e Mira, da Milano.
16.05 Arriva Bugo e accenna ‘Io mi rompo i coglioni’
Bugo accenna uno dei suoi successi, “Io mi rompo i coglioni”, ma lascia subito la chitarra per raccogliere il microfono da presentatore: “Non è vero quello che ho detto, sono contento di essere qui ma i ragazzi mi hanno invitato a fare il conduttore”, avverte. “Sono qui per lanciare messaggi positivi”.
15.58 Cisco con i Bandabardò nel ricordo di Erriquez
Con i Bandabardò si esibisce Cisco, ex Modena City Ramblers, che sostituisce alla voce Erriquez, il cantante scomparso il 14 febbraio 2021. Poi cantano I cento passi dedicata a Peppino Impastato, “contro ogni tipo di mafia e ogni tipo di violenza”.
15.37 La commozione di Ambra
Primo maggio, Imagine e le lacrime di Ambra: il concertone tra guerra e Covid
“Io non so se ce faccio”. Emozionata Ambra accoglie il pubblico: “Bentornati in piazza San Giovanni”. Poi ricorda che innanzitutto un diritto oggi è negato, la pace e chiede alla piazza di urlare lo slogan “Al lavoro per la pace”, lo slogan scelto dai sindacati confederali. Poi Ambra ricorda i morti sul lavoro, una media di 3 al giorno nell’ultimo anno, a cominciare da Luana, la ragazza stritolata il 3 maggio 2021 dall’orditoio su cui stava lavorando.
15.31 Inizio poliglotta con i Go_A e ‘Imagine’
“La musica è un linguaggio che ci unisce da sempre”, l’ucraina Kateryna Pavlenko, leader del gruppo di Kiev Go_A e un gruppo di altri cantanti in rappresentanza da tutto il mondo hanno iniziato la diretta del Concertone con Imagine di John Lennon.
15.25 Venerus e la lega dei braccianti africani
Nel pomeriggio, intorno alle 17 e 45, si esibirà il cantautore milanese Venerus. Un ingresso segnato da un intro reggae che anticiperà l’intervento di Cyndou Dosso, della Lega dei braccianti africani: “La raccolta di pomodori ci sembra un lavoro banale, ma la verità è che queste persone sono abbandonate a loro stesse e rischiano la vita ogni giorno”. Quindi Venerus intonerà Redemption song, un brano di Bob Marley che esorta le persone a liberarsi dalle catene, anche quelle mentali.
14.30 L’augurio e la stoccata di Fedez
Mentre i social ufficiali del Concertone pubblicano le immagini degli ultimi soundcheck, con il testo “e intanto voi arrivate in piazza…“, in una storia su Instagram Fedez torna sulla polemica dello scorso anno, quando alzò un polverone denunciando la censura del suo intervento contro il ddl Zan da parte della Rai e, successivamente, condividendo un estratto della sua telefonata con i vertici e gli organizzatori della Rete nazionale. “Buon Concertone a tutti!”, scrive oggi, ma poi aggiunge, scherzoso: “Avrei voluto essere lì ma credo che il mio invito si sia perso”.
14.00 Sclerosi multipla, nel backstage la sedia di design per sensibilizzare sulla malattia fa impazzire le star
Si chiama Willchair e, per ora, è la grande protagonista del backstage del Concertone del primo maggio che quest’anno è tornato in Piazza San Giovanni con una line up delle grandi occasioni. Dal coc-onduttore Bugo a Enrico Ruggeri, dai Coma_Cose a Valerio Lundini, sono stati tanti i protagonisti del Primo maggio musicale romano che hanno voluto sedersi sulla sedia realizzata dal designer Derek Castiglioni, a partire dal riciclo di una sedia a rotelle (wheelchair). La presenza della sedia nel retropalco del Concertone fa parte di una campagna di sensibilizzazione sulla lotta alla sclerosi multipla, realizzata da Novartis in collaborazione con AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus.
12.00 Gli ultimi preparativi, a San Giovanni i primi spettatori
Si è svegliata sotto a un cielo argenteo, con nuvole, aria fredda e pioviggine, Roma. Un primo maggio – Festa dei lavoratori – che dal punto di vista meteorologico poteva essere più fortunato; però ‘the show must go on’, ‘lo spettacolo deve andare avanti’, e così gli utlimi ritocchi alla ‘macchina’ del Concertone non si arrestano: c’è grande movimento davanti all’imponente basilica di San Giovanni in Laterano, gioiello del rione Esquilino e tappa di ogni turista della Capitale. Fino a poco fa, alcuni furgoni erano impegnati per portare le forniture di bottiglie di acqua da distribuire gratis, all’occorrenza, al pubblico. Intanto, sono cominciati ad arrivare anche i primi spettatori che al concerto vogliono stare in prima fila, proprio dietro quelle transenne che separano l’area verde di fronte alla chiesa dal palco. Con una speranza: che il tempo regga.