Come registrare gratuitamente le chiamate su iPhone: ecco cinque metodi

https://www.mobileworld.it/images/2022/01/24/iphone-13_1200x675.jpg,

Come registrare gratuitamente le chiamate su iPhone: ecco cinque metodi

Registrare le telefonate, per vari motivi, a volte può essere molto utile. Le modalità attraverso cui farlo possono essere molteplici e, tra l’altro, dipende anche da quale sistema operativo si utilizzi.

In particolare modo, in questa guida vedremo come è possibile registrare le chiamate su iPhone, anche senza effettuare particolari procedure, come ad esempio il “jailbreak”. L’unico “neo” è che non tutte le soluzioni sono gratuite. In alcuni casi, infatti, può essere richiesto all’utente un piccolo esborso di denaro. Tra l’altro, occorre premettere che iOS non include questa funzionalità tra quelle predefinite.

Infine, può essere utile specificare che registrare una telefonata, anche senza che l’interlocutore ne sia a conoscenza, non costituisce alcun reato. È vietato dalla Legge, invece, diffonderle oppure farle ascoltare a terze persone (ovviamente se non si ha l’autorizzazione dell’interlocutore).

Indice

Registrare le telefonate su iPhone in maniera gratuita

Registrare gratuitamente con la Segreteria telefonica

Uno dei metodi più utilizzati dai possessori di iPhone per registrare le telefonate richiede l’impiego della Segreteria Telefonica. Nel dettaglio, quando facciamo partire la telefonata, bisogna:

  • Comporre il numero desiderato
  • Dopo che l’interlocutore ha risposto, cliccare su “Altra chiamata”
  • Selezionare il proprio numero di telefono
  • Premere su “Unisci chiamate”. Il file della telefonata registrata sarà disponibile accedendo alla Segreteria.

Registrare gratuitamente con Google Voice

Un altro metodo gratuito, disponibile per ora soltanto negli Stati Uniti ed esclusivamente utile per le registrazioni delle chiamate in entrata, è rappresentato dall’app “Google Voice”. Nel dettaglio, è necessario abilitare l’opzione per registrate le chiamate nella stessa app.

Poi occorrerà aprire l’app sul proprio telefono e cliccare su:

  • Impostazioni
  • Chiamate (controllare se c’è la spunta accanto alla voce “Chiamata in arrivo”).

Infine, appena arriva la chiamata, si può selezionare la gestione della stessa attraverso l’app. In questo modo la conversazione verrà registrata.

<img alt="" data-src="https://www.smartworld.it/images/2022/06/28/google-voice_crop_resize.png" height="427" loading="lazy" src="data:image/svg xml,” title=”Google Voice” width=”880″>

Registrare gratuitamente con un altro smartphone o con il Mac

Un’altra soluzione gratuita, banalmente, può essere mettere l’interlocutore in vivavoce e catturare i suoni attraverso l’avvio di un app di registrazione installata su un altro dispositivo.

Lo stesso metodo, inoltre, può coinvolgere anche un Mac. Difatti, l’utente può avviare QuickTime Player e poi premete su:

  • File
  • Nuova registrazione audio
  • Infine, cliccare sul pulsante a forma di tondo ubicato nel player del programma.

Appena scattata la chiamata, quindi, bisognerà attivare il vivavoce così da consentire a QuickTimePlayer di registrare la chiamata.


Registrare le telefonate su iPhone con app a pagamento

Registrare le telefonate su iPhone con “TapeACall”

Se voleste un metodo più intuitivo e gratis (almeno in parte), si può utilizzare l’app “TapeACall”, che utilizzando il servizio di conferenza degli operatori è in grado di registrare le telefonate sia in entrata che in uscita (tuttavia non sarebbe supportata da Vodafone).

Configurare l’applicazione non è complesso. Dopo l’installazione, è sufficiente:

  • Inserire il proprio numero di telefono
  • Inserire il codice di verifica che verrà inviato tramite SMS
  • Cliccare sul pulsante “Inizia la registrazione”.
  • Concedere all’app le varie autorizzazione richieste

Per registrare le telefonate, invece, occorre:

  • Premere sull’icona col tondino rosso
  • Selezionare il numero accanto all’opzione “Chiama”
  • Cliccare sul pulsante “Altra chiamata” ed inserire il numero che intendi chiamare
  • Appena l’interlocutore risponde, premere sul pulsante “Unisci”.

Nel caso di chiamata in entrata, invece, dopo aver risposto, occorrerà premere sul pallino rosso al centro dello schermo e, infine, cliccare su “Unisci”. Tutte le conversazioni registrate saranno disponibili nell’app una volta premuto il tasto “Play”.

L’unica “controindicazione” è che l’app, dopo una settimana gratuita, richiede l’attivazione di un abbonamento da 4,99 euro mensili.

<img alt="" data-src="https://www.smartworld.it/images/2022/06/28/tapeacall_crop_resize.png" height="441" loading="lazy" src="data:image/svg xml,” title=”TapeACall” width=”880″>

Registrare telefonate su iPhone con “REKK”

Un’altra app a pagamento che può ben svolgere il compito di registrare le telefonate può essere “REKK” (per registrare le chiamate in maniera illimitata occorre sottoscrivere abbonamento mensile di 3,99 euro). Dopo l’installazione, è sufficiente premere il pulsante “Start using REKK”, inserire il proprio numero di telefono e, infine, cliccare su “Usa gli SMS” oppure “Ricevi codice tramite WhatsApp”. Una volta ricevuto il codice di verifica, bisogna inserirlo nel campo specifico e premere su “Continua”.

Una volta configurata l’app, è giunto il momento di registrare le telefonate. Per fare ciò, è sufficiente:

  • Premere sul pulsante “Tastiera”
  • Comporre il numero desiderato
  • Cliccare sulla notifica che compare in alto
  • Selezionare l’altro numero che comparirà accanto a “Chiama”
  • Appena l’utente risponde, bisognerà premere su “Unisci”.

Per le telefonate in entrata, invece, l’utente dovrà avviare l’applicazione, poi premere sul pulsante a forma di microfono (ubicato in alto) e cliccare su “Unisci”. Le telefonate, sia quelle in entrata che in uscita, sono salvate nell’app. Nella fattispecie, per ascoltare sarà sufficiente cliccare su “Registri” – opzione che si trova nella parte inferiore dell’app – e poi premere sulla registrazione desiderata.

<img alt="" data-src="https://www.smartworld.it/images/2022/06/28/rekk_crop_resize.png" height="397" loading="lazy" src="data:image/svg xml,” title=”REKK” width=”880″>

Read More