Certe cose
Dopo aver trovato e arrestato il boss mafioso Totò Riina nella sua villa di Via Bernini a Palermo, le forze dell’ordine stilarono una lista degli oggetti rinvenuti nel suo covo: tra questi c’erano un depliant della Swatch, un santino di San Giuseppe, un poster strappato della nazionale italiana e “quattro figurine del mondo di Poochie“, come recita la lista ufficiale stilata dopo la perquisizione.
Esistono molte liste simili: liste di oggetti di uso quotidiano ritrovati in luoghi e contesti legati ad alcuni importanti momenti degli ultimi cinquant’anni. La lista degli oggetti sequestrati nella base delle Brigate Rosse in via Gradoli a Roma, durante il sequestro dell’onorevole Aldo Moro. La lista degli oggetti trovati nella scuola Diaz di Genova nei giorni del G8. La lista degli oggetti smarriti nei mesi di Expo 2015 a Milano. Sono oggetti che hanno “fatto la storia”, come si dice: o almeno una sua piccola parte.
Chiara Alessi, autrice e curatrice, racconta le storie di quattro di questi oggetti dentro Certe cose, un nuovo podcast prodotto dal Post. “Negli ultimi mesi mi sono ritrovata a essere ossessionata dagli elenchi”, racconta Alessi all’inizio del podcast. “Guardavo queste liste e facevo una specie di zoom: così mi avvicinavo sempre di più a una cosa che trovavo in quegli elenchi, una certa cosa, la studiavo e provavo a raccontarne la storia”.
Le quattro puntate di Certe cose usciranno tutte insieme martedì 26 aprile. Certe cose si potrà ascoltare gratuitamente sull’app del Post (scaricala qui) ma anche sulle principali piattaforme di podcast, come Spotify, Apple Podcast, Amazon Music e Google Podcast. Attiva le notifiche sull’app del Post o su questi servizi per ricevere un aggiornamento con l’uscita delle puntate. Di seguito, intanto, il trailer.