Cinema e Spettacolo

“Brooklyn”

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“Brooklyn” e’ un film del 2015 che parla del viaggio come prospettiva per un miglioramento del se’ e completamento dell’esperienza di vita come forma di conoscenza. La protagonista e’ una giovane ragazza irlandese (Saoirse Ronan) che decide di trasferirsi negli Stati Uniti per cercare un futuro migliore. A New York la ragazza incontrerà una persona speciale, con cui condividere la gioia del sentimento, e un nuovo lavoro dopo aver preso il diploma di contabile. Ci accorgiamo delle difficoltà del viaggio dovute allo spostamento e all’inevitabile confronto con l’ignoto, comunque sconvolgente e che distrugge piccole, grandi abitudini. La giovane Eilis arriva con fatica in America perché la sua permanenza sulla nave non è serena (e in questo riscontriamo chiare metafore relative ad avverse condizioni climatiche che testimoniano il disagio interiore). Le tematiche della storia porteranno la protagonista a tornare anche in Irlanda, per confrontarsi con un evento inaspettato, ma osservando le cose con occhi diversi. Inseriamo “Brooklyn” in un filone che tratta dello spostamento e del viaggio nel cinema, che include opere come “Interstellar” di Christopher Nolan e “Nuovo Cinema Paradiso” di Tornatore, per l’idea di migrazione intesa come possibilità di esistere secondo proprie capacità di relazionarsi con il mondo. I giovani dovrebbero vedere questo film di John Crowley per apprezzare un corretto concetto di etica, mediato dall’incontro con l’altro e il nuovo, mezzi con cui provare a diventare ciò che si è.

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