AMG Energia. Loddo (UGL): E’ di scena l’immobilismo
In AMG Energia S.p.A. l’ennesima assemblea dei Soci per la nomina della nuova governance è andata deserta, il Sindaco annulla la sua delibera di nomina della Governance dell’8 marzo quindi ne Consiglio di Amministrazione ne Collegio dei Revisori.
Quali interessi dietro i continui rinvii?
Mentre la Società rischia l’immobilismo.
Questo è quanto denuncia la Segreteria Provinciale dell’UGL chimici di Palermo.
“La nostra organizzazione sindacale – dichiara ilSegretario Provinciale si Palermo UGL Chimici Raffaele Loddo – esprime forte preoccupazione per la situazione di stallo che si è venuta a creare nella Società partecipata dal Comune di Palermo che gestisce il Servizio di Pubblica Illuminazione ed Energia.
L’azienda, oggi si limita ad assumere unicamente atti urgenti e indifferibili, non è nelle condizioni di avviare quel processo necessario per il rilancio delle attività prodromiche al rinnovo del contratto di servizio (prorogato di un solo anno.
Restano al palo le proposte elaborate nel gruppo di lavoro istituito dell’A.C., ed intanto i servizi di manutenzione degli impianti di Illuminazione Pubblica, di manutenzione degli impianti semaforici, delle scuole delle, degli impianti sportivi etc. non possono essere svolti in modo ottimale”.
“ La mancanza di una visione pluriennale che paralizza qualsivoglia iniziativa – stigmatizza Loddo – ha congelato la possibilità del necessario turn over del personale, ormai ridotto ai minimi storici, la possibilità di investire nelle necessarie risorse umane al fine di garantire la qualità dei servizi resi alla cittadinanza.
L’UGL come già rappresentato durante gli incontri con le cariche istituzionali competenti, esprime grande preoccupazione per i continui rinvii della nomina dell’Organo Amministrativo da parte del Socio Unico”.
”Abbiamo dato piena disponibilità al confronto per il rilancio dell’azienda a partire dal nuovo contratto di Servizio che abbia un orizzonte temporale idoneo ai servizi che devono essere resi alla Città – conclude il Segretario – non è più rinviabile la nomina della Governance e rappresentando i timori delle lavoratrici e dei lavoratori proclama lo stato di agitazione indice l’assemblea di tutto il personale giorno 20-03-2023 le prime 2 ore lavorative per avviare tutte le azioni possibili a tutela di tutte le lavoratrici e lavoratori compreso iniziative di sospensione delle attività lavorative”.